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Nuova carta turistica del Parco naturale Puez-Odle
È da poco uscita in libreria una nuova carta turistica del Parco naturale Puez-Odle, curata dalla Ripartizione Natura e paesaggio della Provincia, che offre ai tanti escursionisti un valido aiuto per districarsi tra i diversi sentieri naturalistici della zona tra le valli Gardena e Badia.
La seconda edizione della carta, arricchita da richiami alle norme di tutela del Parco e con proposte di itinerario, è stata pubblicata dalla Casa editrice Tabacco in scala 1:25.000. La nuova carta è disponibile al prezzo di 5 euro presso gli Uffici turistici dei comuni del parco Naturale e in tutte le maggiori librerie.La prima carta turistica di un Parco naturale risale al 1987. "Con quell' iniziativa si voleva mettere a disposizione degli escursionisti e degli amanti della natura tutto il materiale più attuale sull'ambiente protetto", spiega l'assesore provinciale all'Ambiente Michl Laimer. Quando si è reso necessario un aggiornamento, nel 2000 l'Ufficio Parchi Naturali della Provincia ha iniziato a lavorare alla seconda edizione delle carte turistiche, che sono state stampate in una nuova veste grafica. Il loro valore risiede anche nel fatto che riportano le carte topografiche più attuali.
Nella realizzazione della nuova carta del parco Naturale di Puez-Odle l'Ufficio parchi naturali ha considerato importante riportare l'attuale rete di sentieri presenti nel parco, lavorando in collaborazione con la Ripartizione provinciale foreste, con l'Alpenverein (AVS), con il CAI e con le associazioni turistiche del Parco.
"Per noi era essenziale riportare sulla cartina la situazione attuale nell'area protetta", così Artur Kammerer, direttore dell'Ufficio Parchi naturali della Provincia.
La carta contiene informazioni sul Parco, sui sentieri, sulle malghe, sui parcheggi, sulle fermate degli autobus e così via. Nel pieghevole i visitatori possono trovare anche informazioni preziose sulle dotazioni dell'area protetta e sulle possibili escursioni. Nel dettaglio viene descritta la situazione del Parco e si forniscono informazioni sulla geologia, sull'idrologia e il paesaggio.
Nella carta si possono trovare inoltre indicazioni sulle norme di tutela. "La carta deve orientare i visitatori del Parco nelle loro escursioni e diffondere i principi dell'area protetta tra la popolazione", sintetizza l'assessore Laimer.
bg
