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Api e pollini: presentati due nuovi calendari

Presso il Laboratorio Biologico provinciale in via Sottomonte 2 a Laives, gli assessori provinciali Hans Berger e Michl Laimer hanno presentato il calendario nettarifero ed il calendario pollinico.

Api e pollini: presentati due nuovi calendari - assessori Michl Laimer e Hans Berger e l'esperta di pollini Edith Bucher del Laboratorio Biologico.(FOTO: USP/A.Pertl)

Benché non sia ancora ufficialemente iniziata uomini e animali sentono l'arrivo della primavera. Le prime api sono in volo alla ricerca di nettare ed i primi fiori con il loro polline già iniziano a dare fastidio alle persone allergiche. Come ha sottolineato l'assessore provinciale Hans Berger quello che fa bene agli uni, ad esempio agli apicoltori, fa male agli altri, alle persone allergiche.

Informazione è il primo passo verso la prevenzione. Nel caso delle allergie da pollini questo vale ancora di più. In Alto Adige esistono circa 2.500 tipi differenti di piante, ma solo 25/30 sono i pollini di interesse allergologico, fra i quelli più pericolosi sono quelli del faggio,  
Nei paesi industriali l'incremento delle allergie da pollini è in costante incremento e non interessa solo i giovani, ma anche persone di oltre 40 anni. È importante per queste persone evitare il contatto, attraverso maggiore informazione. Questo contribuisce anche a far risparmiare sui medicinali per contrastare le allergie.
L'Agenzia provinciale per l'ambiente APPA attraverso il suo Laboratorio biologico, come ha ricordato l'assessore provinciale Michl Laimer, ha puntato fin dall'inizio della sua attività, 15 anni orsono, sull'informazione putnuale attraverso il Servizio informativo pollini, ora disponiblie anche sul web www.provinz.bz.it/pollen Le informazioni costantementer aggiornate indicano la presenza delle varie tipologie di pollini. Inoltre, come spiega l'esperta di pollini Edith Bucher, che cura il servizio, ogni settimana con la newsletter vengono inviate via e-mail le relazioni sui pollini a 2.500 utenti. 
Novità, nel 2011 l'APPA ha pubblicato il calendario dei pollini riferito a varie piante con polline volatile da marzo 2011 a marzo 2012, già in distribuzione a pediatri, medici di base, farmacie, servizi di igiene pubblica, di pneumologia e distretti sanitari.
In tal modo le persone allergiche, così Bucher, essendo adeguatamente informate, possono evitare il contatto con gli allergeni. Il calendario sarà pubblicato in formato pdf scaricabile dal web. 
L'APPA attraverso il suo Laboratorio biologico, come ha posto in evidenza il suo direttore Luigi Minach, collabora altresì al coordinamento della rete nazionale di rilevamento dei pollini e ne gestisce la pagina web www.pollnet.it . Collabora anche alla rete di rilevamento europea che pubblica i dati su www.polleninfo.org . A fronte della mobilità le pagine in Internet assumono grande rilevanza per i viaggiatori allergici.
Il Laboratorio biologico ha avuto parte anche in un'altra iniziativa legata ai pollini: le sue analisi sui pollini sono servite alla predisposizione del calendario nettarifero dell'Alto Adige. Il calendario riferito al nettare, come ha riferito presidente dell'associazione provinciale apicoltori Engelbert Pohl, riporta informazioni sulle potenziali aree nettarifere utili per gli apicoltori per programmare la transumanza dei popoli d'api per favorire la raccolta di nettare. Altri dati sono giunti dalla Ripartizione foreste con la cartografia del bosco, ed altri dalla carta della vegetazione del Museo di scienze naturali. A questi dati si sono aggiunti altri riferiti alla definizione delle piante nettarifere più importanti per la transumanza ed ai periodi di fioritura nei 14 distretti apicoli in Alto Adige. Il calendario, che sarà pubblicato anche in Internet sulla Rete Civica è un progetto dell'Ufficio zootecnia dell Provincia in collaborazione con il Centro Sperimentale Laimburg.

SA

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