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Rilevazioni tranquillizzanti sulla radioattività da parte dell’Agenzia per l’ambiente
Dalle rilevazioni effettuate nei giorni scorsi a Bressanone sono emersi dei risultati tranquillizzanti. Le quantità di sostanze radioattive sono da 1.000 a 10.000 volte inferiori a quelle registrate dopo l’incidente di Chernobyl.
Giovedì scorso sono state effettuate nei pressi di Bressanone dall’Agenzia provinciale per l’ambiente delle rilevazioni sulla radioattività dell’aria in concomitanza con il passaggio sulla nostra provincia della nube proveniente dal Giappone. Il direttore dell’Agenzia provinciale per l’ambiente, Luigi Minach, sottolinea che si tratta di quantità minime appena rilevabili.
In sostanza a Bressanone sono stati campionati 740 mc di aria che sono stati fatti passare attraverso un apposito filtro sul quale si ferma il particolato atmosferico che contiene tracce di radioattività. Dopo aver campionato questa enorme quantità di aria la misurazione ha richiesto 24 ore.
I risultati di questa analisi possono essere consultati anche nel sito dell’Agenzia per l’ambiente all’indirizzo http://www.provincia.bz.it/agenzia-ambiente/service/attualita.asp (Terremoto in Giappone: Incidenti ai reattori nucleari) dove si possono trovare aggiornate anche tutte le misure aggiuntive. Nel campione di Bressanone è stato rilevato un valore di 0,09 mBq – mc (milli-Becquerel per metro cubo). Il dott. Minach ritiene che questo valore possa essere aumentato da 5 a 10 volte a causa dell’estrema volatilità dello iodio arrivando quindi ad un ordine di grandezza di 1 mBq-mc.
Per fare un raffronto, dopo l’incidente di Chernobyl nel nord Italia si misuravano valori tra gli 1 ed i 10 Bq di iodio 131 per mc. Oggi siamo quindi in un ordine di grandezza da 1.000 a 10.000 volte inferiore in Alto Adige e nell’Italia settentrionale. Si tratta in sostanza di tracce, di dosi minime appena rilevabili, che non hanno alcuna conseguenza sotto il profilo sanitario. I dati sono però indicativi della capacità di monitoraggio dell'APPA di Bolzano - Laboratorio di chimica - fisica.
L’Agenzia sta seguendo l’evoluzione della situazione. Oggi (lunedì) si sta effettuando la misurazione del filtro campionato nel fine settimana e domani (martedì) saranno resi noti questi risultati. Il dato emerso dalle misurazioni viene confermato da altre stazioni di rilevamento nel nord Italia che più o meno hanno registrato dati dello stesso ordine di grandezza. Sul sito dell’Agenzia i valori saranno aggiornati di giorno in giorno
Ad oggi non sono state rilevate tracce di cesio 137 tipiche per il rilascio di sostanze da parte di reattori nucleari. Secondo il dott. Minach è probabile che il cesio 137 possa essere rilevato, anche se in concentrazioni bassissime.
I valori attuali di dose gamma, aggiornati di ora in ora, si trovano sempre nel sito http://www.provincia.bz.it/agenzia-ambiente/radiazioni/radioattivita.asp.
FG
