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SISTRI: Laimer soddisfatto del rinvio
Il SISTRI, sistema per il controllo della tracciabilità dei rifiuti, non scatterà il 1° giugno, come previsto in origine: "Il Ministero dell'ambiente si è reso conto in tempo che insistere su quella data non ha senso, se il sistema non è in grado di funzionare", commenta soddisfatto l'assessore provinciale all'ambiente Michl Laimer. "Una bella notizia per le nostre piccole e medie aziende", conferma Laimer.
Tra il Ministero dell'ambiente e le organizzazioni imprenditoriali è stato raggiunto un accordo che rinvia di qualche mese l'entrata in funzione - graduale e progressiva - del SISTRI. Secondo l'intesa raggiunta, il nuovo sistema entrerà in vigore il 1° settembre 2011 per produttori di rifiuti che abbiano più di 500 dipendenti, il 1° ottobre per quelli con da 250 a 500 dipendenti, il 1° novembre per produttori di rifiuti che abbiano da 50 a 249 dipendenti, il 1° dicembre per imprese con da 10 a 49 dipendenti e infine il 1° gennaio 2012 per produttori di rifiuti che abbiano fino a 10 dipendenti.
L'assessore provinciale all'ambiente Michl Laimer saluta questa decisione dettata dal buonsenso e da ragioni oggettive: "Il rinvio era necessario, perchè il sistema elettronico predisposto non funziona, come ha dimostrato la simulazione di metà maggio." Quella che doveva essere una semplificazione rischiava davvero di diventare un ulteriore peso economico per le imprese, osserva Laimer. Il sistema va ripensato, "e la Provincia si impegnerà in tal senso", conferma Laimer. L'assessore sottolinea comunque l'importanza di un'applicazione rimodulata da settembre, "per testare l'operatività del SISTRI su poche grandi aziende prima di coinvolgere tutto il settore", conclude Laimer.
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