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Ambiente | 16.06.2011 | 17:19

Festeggiati i 10 anni dei Giardini di Castel Trauttmansdorff

Questa mattina, 16 giugno 2011, alla presenza del presidente della Provincia, Luis Durnwalder, a Merano, si è tenuta la cerimonia per festeggire i 10 anni dei Giardini di Castel Trauttmansdorff. Inaugurata nuova sezione, il "Regno sotterraneo delle piante".

I Giardini di Castel Trauttmansdorff furono inaugurati il 16 giugno 2001. Nell'arco di dieci anni sono stati visitati da oltre 3,3 milioni di persone durante le complessive 229 giornate di apertura, raggiungendo così 1.400 visitatori al giorno. Nella passata stagione, tra il 1° aprile ed il 15 novembre 2010 sono stati circa 412mila gli ospiti dei Giardini, con un incremento del 4 per cento rispettoall'anno precedente.
I Giardini, estesi su una superficie complessiva di 12 ettari con oltre 100 metri di dislivello, offrono numerose attrazioni e picchi di fioritura (80 differenti tipologie di paesaggi) suddivisi nell'arco dell'anno che modificano il paesaggio quasi ogni settimana. Grazie alle costanti innovazioni ed evoluzioni i Giardini sono divenuti la meta turistica più amata dell'Alto Adige. L'evoluzione più recente è la nuova sezione, il "Regno sotterraneo delle piante", inaugurata oggi in occasione del decimo compleanno dell'area botanica, nata grazie all'idea di Klaus Platter, ex direttore dei Giardini, elaborata dal progettista, l'ing. Manfred Ebner e realizzata dallo svizzero Heinz Müller. Si tratta di un percorso sotterraneo lungo 200 metri che illustra i misteri delle radici e di come le piante attingano all'acqua ed alle sostanze importanti per la loro crescita.
Grazie al connubbio fra natura e cultura, nell'oasi botanica vengono ospitati ogni estate numerosi concerti, i Giardini attirano ogni anno migliaia di visitatori.
Come ha sottolineato il presidente della Provincia, Luis Durnwalder, la realizzazione dei Giardini è stata una dei migliori investimenti effettuati dalla Provincia. Infatti sono assurti ad attrazione turistica rilevante ed allo stesso tempo costituiscono un fattore economico di rilievo con introiti annui tra i 7 e 10 milioni di Euro. Grazie alle collaborazioni attivate con il circuito nazionale "Grandi Giardini d'Italia" ed altre realtà a livello internazionale i Giardini si sono attestati fra i più belli giardini in Europa. Finora sono stati investiti circa 30 milioni di Euro.