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Le decisioni dei direttori VIA

Convocata questa mattina, la Conferenza settimanale dei direttori degli Uffici provinciali competenti per la VIA -Valutazione di Impatto Ambientale - ha analizzato diciannove progetti presentati da privati o enti pubblici. Di seguito, ecco i più importanti fra quelli approvati.

La Cooperativa Frutticoltori Juval di Castelbello-Ciardes intende ampliare la propria sede, realizzando un apposito locale per il confezionamento ed il deposito dei cartoni ed un locale amministrativo. Nel complesso, l’ampliamento previsto dal progetto approvato dai direttori VIA è di 3.000 metri quadrati. È prevista anche una riduzione dell’utilizzo di acqua grazie ad un impianto di riciclaggio dotato di un filtro a sabbia, che permetterà di ripulire l’acqua di cui si usufruisce.

In relazione al progetto già approvato per la costruzione di una galleria di circonvallazione denominata Ölberg, nel comune di Val di Vizze, l’autorità municipale ha presentato richiesta di utilizzare la vecchia strada come pista ciclabile. La conferenza dei direttori, che aveva vietato il passaggio di automobili sulla strada in questione, non ha nulla in contrario: il Comune potrà quindi procedere al riadattamento del tracciato.

Via libera anche al progetto, presentato da una ditta privata, per la realizzazione di una cava di ghiaia a Laudes, nel comune di Malles Venosta: essa avrà un volume di 155.000 metri cubi e si estenderà su 1,8 ettari di superficie. Poiché sullo stesso terreno è prevista la costruzione di una centralina elettrica, il progetto della cava dovrà essere confrontato ed adattato a quello relativo a quest’ultima. La cauzione stabilita è di 35.000 euro.

Anche nel comune di Brunico una ditta privata intende realizzare una cava di inerti. Essa, denominata Waldheim, avrà un volume di 49.000 metri cubi, e sorgerà su un prato all’ingresso del centro pusterese, nei pressi di un edificio scolastico: le due strutture saranno separate da un terrapieno, che nasconderà alla vista la cava, profonda 3,5 metri, e riparerà dai rumori. In questo caso, la cauzione stabilita è di 20.000 euro.

Presentato dal Circolo Museo e storia di Vipiteno, è stato approvato anche il progetto di risanamento del mulino “Wolfsmühle” lungo il rio di Valler. Esso prevede la ricostruzione dell’accesso al mulino e di alcune parti lignee di quest’ultimo. I direttori hanno posto come condizione che l’acqua utilizzata non vada a finire negli scarichi delle acque bianche, bensì torni nel rio.

La conferenza ha poi preso in esame nuovamente un progetto già approvato, relativo all’approvvigionamento idrico ed antincendio di S.Cassiano, nel comune di Badia. Il problema era rappresentato dal serbatoio: alla prima approvazione del progetto, era stata infatti posta come condizione la costruzione della struttura in un altro posto, rispetto a quello previsto, dove vige il pericolo di smottamenti del terreno. Ora la Ideallifte ha presentato un nuovo progetto, che prevede l’interramento di un serbatoio da 600 metri cubi, di cui 420 destinati alla raccolta di acqua potabile. Esso sarà collegato all’acquedotto da 500 metri di condutture in polietilene. È previsto anche il risanamento della fonte.

A causa della ristrutturazione dell’albergo Icaro sull’Alpe di Siusi, una grande quantità di materiale inerte dovrà essere eliminata. Un progetto della Ideallifte prevede l’utilizzazione di questo materiale per riempire, per 1,5 metri di altezza, un avvallamento dell’adiacente pista da sci Ponte Piz, sul territorio comunale di Castelrotto. I direttori VIA hanno dato l’OK al progetto.

Di seguito, è stato analizzato il progetto di costruzione di una strada di accesso alla zona industriale di Laces. Essa consentirebbe un collegamento diretto alla strada della Val Venosta tramite un ponte, evitando in questo modo il continuo transito attraverso Coldrano e Laces. Per realizzare il progetto sarà necessario spostare 10.000 metri cubi di terra, di cui più della metà verrà riutilizzato. I direttori hanno approvato il piano, consigliando di realizzare la strada più distante di 5 metri dall’Adige, in modo tale da evitare possibili rischi in caso di esondazioni. Il progetto definitivo dei lavori dovrà essere ripresentato alla conferenza.

A causa della costruzione di una conduttura per l’irrigazione, nel comune di Scena, sarà necessario ripristinare una vecchia strada forestale. Con l’occasione, essa verrà allungata di 740 metri. La strada è larga 2,8 metri.

Sempre nel comune di Scena, potrà essere rinnovato il serbatoio di acqua potabile alla stazione a monte dell’impianto di risalita Hirzer. Il vecchio serbatoio di cemento sarà eliminato, e sostituito da due nuovi serbatoi sotterranei in poliestere della portata di 25 metri cubi ciascuno. Le condotte, che porteranno 0,3 l/s, saranno lunghe 900 metri.

MC