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Dalla Conferenza dei servizi in materia ambientale

Tra i progetti esaminati ed accolti dalla Conferenza dei servizi in materia ambientale che, presideuta da Luigi Minach si è riunita questa mattina, mercoledì 12 ottobre 2011, vi è il progetto per l'ultimo lotto della sistemazione della statale della Val d'Ega, tre progetti di smaltimento rifiuti a Silandro, Castelrotto e Badia, nonché un progetto di derivazione idrica a Badia ed uno di sistemazione del fosso "Widumtal" a Postal.

Nell'ambito dell'ultimo lotto della sistemazione della strada statale della Val d'Ega (SS 241) secondo il progetto presentato dall'Ufficio tecnico strade Centro-Sud della Provincia nella gola tra Cardano e la Cascata (Cornedo) saranno costruiti due gallerie e due ponti. Il tratto stradale interessato è quello che va dalla parte terminale della galleria "Kampenn" (tratto già realizzato) e la Cascata. Dei due ponti uno sarà lungo 23,50 metri e l'altro 25,25 metri; delle gallerie una avrà una lunghezza di 371,50 metri, l'altra sarà lunga 260,50 metri.
Inoltre, il progetto prevede due aree di deposito per il materiale derivante dai lavori; una sarà nei pressi della Cascata e l'altra alla cava "Gasser".

Il progetto presentato dal Comune di Silandro prevede la sistemazione dell'impianto di compostaggio "Talair" con una spesa complessiva di 900.000 Euro. L'area di macerazione (2.800 metri quadri) sarà posta al coperto e saranno realizzati nuovi muri di sostegno; sarà rinforzata l'area di deposito (di 3.000 metri quadri per rifiuti vegetali e 1.000 metri quadri per il compost) e i piazzali di manovra. Inoltre è prevista la sistemazione dell'accesso, un nuovo sistema di scolo delle acque superficiali, la predisposizione di una bilancia e l'allacciamento della struttura alla rete idrica, elettrica e telefonica.
Presso l'impianto di compostaggio di Silandro nel 2010 sono stati trattati circa 1.000 tonnellate di rifiuti bio e 1.500 di rifiuti vegetali. 

La sistemazione del fosso "Widumtal" richiesta dal Comune di Postal si rende necessaria in base al piano delle zone a rischio. In presenza di forti precipitazioni atmosferiche la zona a valle è interessata a episodi franosi. Per arginare il pericolo (il fosso si riempie d'acqua solo dopo forti piogge) in base al progetto del Comune è prevista la costruzione di una briglia d'arresto alta 8 metri e di una vasca di raccolta con una capacità di 3.000 metri cubi. Inoltre è prevista la costruzione di muri ciclopici.

Alla confluenza fra rio Gadera e rio San Cassiano sono previsti interventi  per modificare le opere di presa dell'impianto idroelettrico Sompunt nel comune di Badia. In tal modo potrà essere migliorato il deflusso e di conseguenza eliminati i disguidi di esercizio dell'impianto idroelettrico. Nell'ambito dei lavori secondo il progetto presentato dal Comune di Badia, su richiesta dell'Ufficio tutela acque sarà predisposta una rampa per consentire il passaggio della fauna ittica.

Il depuratore di Saltria nel comune di Castelrotto, non risponde più alle attuali esigenze. Per tale ragione l'Eco Center s.p.a. intende chiuderlo e convogliare le acque reflue di Saltria al depuratore consortile di Pontives attraverso la valle Jender verso Santa Cristina e quindi nella canalizzazione di valle. In base al progetto è prevista la realizzazione di una canalizzazione di 4.408 metri fino al pozzo di raccolta ed altri dispositivi per la compensazione di circa 50 metri di dislivello. Gli interventi previsti comportano una spesa di 1,1 milione di Euro.

Il Comune di Badia intende trasformare e risanare la canalizzazione mista di La Villa in separata per acque bianche e nere. I lavori relativi al primo lotto si riferiscono all'allacciamento Funtanacia che avverrà attraverso la rete stradale pubblica. Le acque nere saranno convogliate attraverso il collettore principale verso il depuratore, mentre le acque bianche confluiranno nel rio Gadera nei pressi della zona sportiva. 

 

 

SA