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Interventi antipiena lungo l'Isarco a Vipiteno: avviato il 1° lotto

Gli interventi antipiena relativi al primo lotto di lavori lungo l'Isarco nei comuni di Vizze e Vipiteno sono stati avviati di recente e proseguiranno durante l'autunno. Un altro lotto di interventi è previsto nel 2012. Le opere di messa in sicurezza rientrano in un progetto finanziato con il Fondo europeo per lo Sviluppo Regionale FESR.

Uno scorcio dei lavori in corso lungo l'Isarco a Vipiteno (FOTO: Ripartizione Opere Idrauliche)

L'insediamento di Vipiteno si trova in parte ad un livello inferiore rispetto al corso del fiume Isarco, come spiega Rudolf Pollinger, direttore della Ripartizione Opere idrauliche della Provincia. Le indagini condotte hanno evidenziato un elevato rischio di esondazione per l'abitato di Vipiteno in caso di piena dell'Isarco. Per tale ragione assumono grande rilevanza gli interventi di messa in sicurezza avviati.
Nell'ambito del primo lotto si è provveduto ad allargare il letto del fiume e ad abbassarne la soletta per ampliare la portata di decorso e, quindi, diminuire il rischio di esondazione.
Si provvederà, quindi, a limitare il letto del fiume con i muri ripariali realizzati a mano pe favorire un miglior inserimento nel paesaggio in una zona particolarmente frequentata per passeggiate a piedi ed in bicicletta.
L'Ufficio sistemazione bacini montani Nord proseguirà i lavori durante l'autunno; nel 2012 sarà realizzato un ulteriore lotto di interventi. I lavori vengono realizzati sotto la direzione di Paul von Hepperger in base al progetto predisposto da Philipp Walder. I costi delle opere antipiena lungo l'Isarco ammontano a 800.000 Euro. 

SA