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In fase di realizzazione strutture di protezione lungo la Rienza
La Ripartizione Opere idrauliche della Provincia sta realizzando lungo il corso della Rienza in Val Pusteria delle opere di protezione dai detriti alluvionali costituite da due strutture. La prima è già stata ultimata a Perca e la seconda sarà realizzata nel 2012 lungo la Rienza nei pressi di Brunico.
La decisone di realizzare queste due strutture di protezione dalla piene del fiume Rienza è stata adottata dalla Ripartizione Opere idrauliche sulla base di un apposito studio tecnico in base al quale Brunico potrebbe essere soggetta a rischi di alluvione nel caso di una piena del fiume.
“Naturalmente” sottolinea il direttore della Ripartizione Opere idrauliche, Rudolf Pollinger, “questo rischio sarebbe ancora maggiore se il fiume in piena trascinasse con se tronchi e detriti alluvionali di vario tipo”.
Allo scopo di limitare questo rischio a fine settembre sono stati ultimati i lavori per la realizzazione a Perca di una prima struttura di protezione della lunghezza di 65 metri ed un altezza complessiva di 15.
Una particolare attenzione è stata dedicata all’inserimento della struttura nel contesto ambientale cercando di ridurne al massimo l’impatto e garantendo, tra l’altro, anche in fase di costruzione il passaggio della fauna ittica lungo il corso d’acqua.
Il costo di questa prima opera è stato coperto grazie ad un finanziamento EFRE di 1,32 milioni di euro per la realizzazione e 180.000 per lo studio e la progettazione. La Ripartizione Opere idrauliche ha inoltre messo a disposizione 80.000 euro per la realizzazione dell’apposito passaggio per la fauna ittica del corso d’acqua.
La seconda struttura di protezione, che sarà realizzata nel corso del 2012 all’inizio della gola della Rienza 200 metri al di sopra del ponte della pista ciclabile nei pressi di Brunico, sarà costituita da nove cavi di acciaio di 50 metri ciascuno che raggiungeranno un’altezza di sette metri al di sopra del letto del fiume.
I lavori saranno finanziati con il programma EFRE che prevede l’erogazione di 1,1 milioni di euro. Il direttore della Ripartizione Opere idrauliche, Rudolf Pollinger, precisa che queste due strutture non hanno la funzione di frenare l’afflusso dell’ondata di piena, bensì solamente di blocco dei materiali alluvionali, soprattutto tronchi, trasportati dalla corrente che potrebbero essere particolarmente pericolosi nel caso di un’alluvione.
“Per prevenire i pericoli per la città di Brunico connessi con un’alluvione della Rienza” sottolinea Pollinger “sono necessarie ulteriori misure che comunque dipendono anche dal funzionamento delle strutture attualmente in fase di realizzazione”.
FG
