News & Events

Dolomiti patrimonio Unesco: azioni informative in montagna e sull'A22

Numerose iniziative sono programmate nelle prossime settimane per informare pubblicamente sulle Dolomiti patrimonio mondiale Unesco. I Comuni nell'area dolomitica potranno contare su speciali infopoints, presentati in questi giorni dall'assessore Michl Laimer. Previsti anche cartelloni lungo l'Autobrennero dedicati al patrimonio Unesco, materiale didattico, il coinvolgimento di maestri di sci e guide alpine.

Laimer e Albert Palfrader, sindaco di Marebbe, davanti a uno dei nuovi infopoints

Su invito dell'assessore provinciale all'ambiente Michl Laimer, rappresentanti dei Comuni nell'area delle Dolomiti dichiarata patrimonio Unesco, di CAI e Alpenverein, della Federazione dei protezionisti e del Geoparc Bletterbach si sono ritrovati a San Martino in Badia per un aggiornamento sugli ultimi sviluppi in tema di patrimonio Unesco, "un riconoscimento che è in primo luogo un impegno culturale per la Giunta provinciale e per i cittadini a favorire lo sviluppo sostenibile del territorio", ha ricordato Laimer. L'assessore ha presentato gli infopoints elaborati per i Comuni dall'Ufficio provinciale parchi naturali: accanto alle notizie utili sull'Unesco, forniscono informazioni sulla geologia delle Dolomiti, il paesaggio e lo sviluppo turistico. "Nelle prossime settimane i Comuni, il Geoparc e i quattro centri visita dei parchi naturali riceveranno questi infopoints", ha spiegato Laimer.

Inoltre, ha spiegato Laimer, si punterà sui cartelloni lungo l'autostrada del Brennero che richiameranno l'attenzione sul patrimonio mondiale, su materiale didattico e su una specifica informazione per maestri di sci e guide alpine, che potranno veicolare gli aspetti legati al riconoscimento a turisti e locali. Nei centri visita dei parchi naturali verranno allestite mostre a tema, mentre nelle ultime settimane sono già state consegnati cartelli ad hoc ai rifugi che si trovano nell'area dichiarata patrimonio Unesco. Nell'incontro in Badia Laimer ha ricordato infine la posibilità di diventare soci promotori della Fondazione Dolomiti Unesco: regolamento e modulo di adesione sono stati inviati ai Comuni e alle associazioni protezionistiche e sono disponibili anche sulla pagina web della Fondazione www.fondazionedolomitiunesco.org

pf