News & Events

Bilancio, Laimer/2: Dolomiti Unesco e un deciso no all'Alemagna

"La nostra posizione è chiara: siamo contrari all'Alemagna, e senza il nostro via libera l'opera non verrà mai realizzata". L'assessore Michl Laimer ha ribadito il no della Provincia di Bolzano al progetto dell'autostrada Venezia-Monaco, e tra le priorità del 2012 ha sottolineato il sostegno alle Dolomiti patrimonio mondiale Unesco.

"Purtroppo - ha spiegato Laimer - da molti anni a questa parte assistiamo ad un'operazione di strumentalizzazione politica dell'autostrada Alemagna, con la Venezia-Monaco che ciclicamente viene riportata all'attenzione dell'opinione pubblica. La Giunta provinciale ribadisce il suo no ad ogni tipo di progetto riguardante nuove autostrade sul proprio territorio". L'ipotesi di prolungare attraverso la Val Pusteria l'attuale percorso della A27 Mestre-Belluno, che dovrebbe poi entrare in Tirolo e raggiungere la Baviera, è dunque destinato a restare dentro un cassetto. "Senza il nostro consenso non si potrà mai fare nulla - ha sottolineato Michl Laimer - e la nostra posizione non cambierà".

Per quanto riguarda il 2012, uno dei punti chiave sull'agenda dell'assessore provinciale all'ambiente è quello delle Dolomiti patrimonio mondiale Unesco. "Dobbiamo entrare nella fase concreta dei progetti legati non solo al turismo - ha detto Laimer - ma anche alla mobilità. In questo settore la Provincia di Bolzano è la capofila tra i cinque territori alpini coinvolti, e il nostro obiettivo è sviluppare un piano della mobilità per le Dolomiti. Non basta avere i cartelli dell'Unesco per meritarsi l'importante riconoscimento: dobbiamo tutti quanti vivere nella maniera più giusta questo inestimabile patrimonio".

Nel prossimo anno proseguiranno i programmi scolastici sulle biodiversità, il rumore, l'acqua e i rifiuti, mentre l'attività dell'Agenzia provinciale per l'ambiente, che dispone di un budget di 30 milioni di euro, la maggior parte dei quali destinati allo smaltimento dei rifiuti e alla depurazione, si concentrerà su alcune tematiche particolari. "Sulla qualità dell'aria stiamo raccogliendo i frutti di quanto seminato in passato - ha spiegato il direttore Luigi Minach - ora ci concentreremo sulle misure concrete per abbattere le emissioni inquinanti lungo il percorso della A22. Abbiamo in programma investimenti importanti per quanto riguarda la raccolta differenziata dell'umido e il recupero dei materiali delle costruzioni CasaClima".

mb