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Dalla Giunta: soluzione rapida per la vicenda di CasaClima
Il presidente della Giunta provinciale Luis Durnwalder spera in una "soluzione positiva" del conflitto fra il direttore dell'Agenzia CasaClima Norbert Lantschner (attualmente sospeso) e il CdA della società. "Se non si riuscirà ad arrivare ad un'intesa - ha sottolineato Durnwalder - sarà necessario cercare altre vie in tempi rapidi".
Durnwalder sta seguendo con estremo interesse, e con altrettanta preoccupazione, l'evolversi della situazione all'interno dell'Agenzia CasaClima. Al termine dell'odierna seduta di Giunta, il presidente altoatesino ha ribadito "l'apprezzamento per il lavoro svolto da Norbert Lantschner nella fase di creazione e lancio dell'Agenzia", ma ha anche sottolineato "i punti di debolezza" nella gestione amministrativa di CasaClima. "Proprio per questo motivo - ha proseguito Durnwalder - era stata presa la decisione di sdoppiare il vertice dell'Agenzia: a Lantschner sarebbe rimasta la competenza sulla parte tecnica, scientifica e comunicativa, mentre la parte amministrativa sarebbe stata affidata ad un altro direttore".
Da qui è nato il conflitto tra lo storico direttore dell'Agenzia CasaClima (attualmente sospeso) e il consiglio di amministrazione della società. "Lantschner ha commesso un errore - ha spiegato il presidente Durnwalder - quello di lanciare un ultimatum pubblico: o me o il CdA". Nonostante la difficile situazione, la Giunta provinciale confida ancora in una "soluzione positiva della vicenda", auspicando una ricomposizione delle posizioni divergenti e il raggiungimento di un'intesa. "Non vogliamo rinunciare alla grandi competenze tecniche e all'esperienza di Norbert Lantschner - ha concluso il presidente Durnwalder - ma se non verrà trovato un accordo dobbiamo muoverci nella maniera più rapida possibile nell'interesse dell'Agenzia CasaClima, che rappresenta un patrimonio di tutta la collettività".
mb
