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Approvati dalla II Commissione per la tutela del paesaggio
La II Commissione provinciale per la tutela del paesaggio presideuta dall'arch. Adriano Oggiano, nella seduta di martedì scorso, 6 marzo 2012, ha espresso parere favorevole in merito al rifacimento di un rifugio nel comune di Parcines, a miglioramenti alpestri sul Renon ed alla costruzione di una strada forestale nel comune di Brunico.
La II Commissione provinciale alla tutela del paesaggio ha espresso parere favorevole in merito al progetto per l’abbattimento e la ricostruzione del rifugio alpino "Nassereto" nel comune di Parcines presentato dalla “Zielapinteressentschaft”.
Il rifugio nel Parco Naturale del Gruppo di Tessa, come spiega l’arch. Oggiano, viene ricostruito per adeguarlo alle normative vigenti senza modificarne sostanzialmente la struttura attuale.
Quale indicazione la II Commissione ha detto che i blocchi di fondazione non dovranno sporgere in alcun punto oltre il livello del piano di campagna.
In fase di costruzione del nuovo rifugio dovrà essere riutilizzato il materiale di demolizione del vecchio rifugio. Il materiale non riutilizzabile dovrà essere smaltito regolarmente.
I lavori, così si è espressa la II Commissione, dovranno essere eseguiti d'intesa con l'Autorità Forestale. È stata, inoltre, imposta una cauzione di 7.500 Euro
L'Alminteressentschaft Ritten intende eseguire lavori di miglioramento alpestre sull'alpe del Renon e costruirvi alcune strade trattorabili; in pratica saranno allacciati quasi 24 ettari di bosco e alpeggio ad un’altitudine compresa tra i 1600-1900 metri, di cui parte nella zona di tutela Corno del Renon vicino all'area sciistica. Il progetto presentato prevede la realizzazione di due trattorabili per una lunghezza totale di circa 1 chilometro con una larghezza 2,5 metri.
Come spiega l’arch. Oggiano, sono tutti lavori di miglioramento ed apertura di aree a pascolo auspicati dall'Ispettorato Forestale. La II Commissione provinciale per la tutela del paesaggio ha preso in esame il progetto esprimendo parere favorevole. I lavori dovranno essere eseguiti d'intesa con l'Autorità Forestale.
Nel comune di Badia l’Ispettorato Forestale di Brunico intende costruire strada forestale "Baita defora". Il progetto, come speiga Oggiano, prevede l'allacciamento della zona in parte boschiva di "Baita defora" sopra l'Armentarola come prolungamento della strada che sale all'Alpe Störes fino all'alpeggio.
Il bosco, che è di proprietà della Frazione S. Cassiano e dell'Interessenza, ha una superficie di circa 30 ettari e comprende oltre 3 ettari di pratí pascolivi. La strada forestale sarà lunga 1670 metri; non sono previste opere di sostegno ma solo movimenti di terra.
La II commissione ha espresso parere favorevole in merito al progetto indicando che i sentieri turistici che vengono interrotti o danneggiati dai lavori previsti, a lavori ultimati dovranno essere immediatamente ripristinati.
Inoltre, la zona umida cartografata nel piano paesaggistico del Comune (sulla p.f.4069) dovrà essere recintata prima dell'inizio dei lavori e circonvallata a distanza sufficiente. Infine i drenaggi dovranno essere realizzati con fossi aperti a monte della strada.
SA
