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Comitato VIA: sì a lago artificiale al passo Furcia
Riunitosi questa settimana, il Comitato ha dato l'OK alla costruzione di un bacino con funzione di innevamento ed antincendio. Il laghetto occuperà 0,8 ettari, e sarà protetto da un argine alto 14 metri.
Si è riunito questa settimana il Comitato provinciale Valutazione di Impatto Ambientale, cui compete l'analisi di progetti particolarmente rilevanti dal punto di vista del mantenimento del paesaggio e dell'ambiente. All'ordine del giorno tre proposte, delle quali però solo una è stata analizzata: le altre sono state rinviate.L'approvazione è andata al progetto per la realizzazione di un bacino per innevamento ed antincendio sul Passo Furcia, nel comune di Marebbe. Si tratta di un lago artificiale di 0,8 ettari di superficie, protetto verso il parcheggio dell'impianto che porta al Piz da Peres, a plan de Corones, da un argine alto 14 metri. La struttura verrà realizzata a 1.700 metri s.l.m. grazie ad uno scavo che consentirà il prelievo di 36.000 metri cubi di materiale: 30.000 di questi verranno riutilizzati per sistemare il parcheggio e renderlo più funzionale, mentre i restanti 6.000 serviranno alla rinaturalizzazione di un'area dell'adiacente Parco naturale Fanes-Senes-Braies. Il volume ricavato verrà riempito con l'acqua prelevata da 8 sorgenti che si trovano lungo le piste: in totale, esse forniranno 19 litri al secondo.
La complessità della struttura ha reso necessaria anche l'autorizzazione dell'Ufficio Dighe della Ripartizione Opere idrauliche, dell'autorità militare e della Protezione civile, i quali hanno potuto constatare, sulla base dei modelli matematici presentati, la sicurezza dell'impianto: l'evento di piena riprodotto al computer ha dimostrato che l'acqua in eccesso andrebbe a defluire lungo le piste senza mettere in alcun pericolo il paese di S.Vigilio. È inoltre previsto un "troppopieno", vale a dire un'apertura per la fuoriuscita dell'acqua in eccesso.
Il progetto è stato presentato dalla Funivie S.Vigilio di Marebbe S.p.A.
MC
