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Il marzo 2012: il più caldo da 90 anni

Fra le alte pressioni Eitel, Gulliver e Harry, che hanno caratterizzato il mese di marzo 2012 vi sono stati solo due fronti freddi con piogge scarse. Così, come spiega Dieter Peterlin, meteorologo del Servizio meteo provinciale, il marzo 2012 si attesta come quello più caldo dall'avvio delle registrazioni meteo.

Meli in fiore già a marzo per le temperature calde (FOTO:USP)

Mentre nel fine settimana il tempo resterà prevalentemente soleggiato, a partire da martedì della prossima settimana dovrebbero verificarsi alcune precipitazioni, assai attese. Infatti, causa l'andamento del mese di marzo, ma soprattutto a fronte del deficit di precipitazioni registrato nei mesi di novembre 2011 e di febbraio 2012, vi è una situazione di grande siccità soprattutto nella zona della Bassa Atesina. Qui si registra un calo considerevole delle precipitazioni di oltre la metà rispetto ai valori normali.
Il mese di marzo 2012, come detto, si attesta quale il più caldo dall'avvio delle registrazioni meteo. La temperatura più elevatà è stata a Ora con 26° centrigradi il 29 marzo. Il valore medio del mese registrato a Bolzano è di 12,9° C a fronte di un valore annuale medio per marzo di 9,1° C. situazione analoga in quasi tutte le località eccetto che in quelle della Val Pusteria. Il giorno più freddo, si è, infatti registrato a Dobbiaco il 7 marzo con una temperatura di - 8°.
Record anche per le ore di sole registrate a marzo di quest'anno rispetto a quelli degli anni passati. In marzo si sono anche verificati i primi temporali per le calde temperature, per la precisione il 24 marzo in Val Sarentino, nell'area dello Sciliar ed in Bassa Atesina.

SA