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Centro visite a San Vigilio: più spazio per promuovere le Dolomiti patrimonio Unesco
La Provincia realizzerà ancora entro l'anno un parcheggio per il Centro visite del parco naturale Fanes-Sennes-Braies a San Vigilio di Marebbe. "Sono a buon punto anche i piani di ampliamento dello stesso Centro visite", ha confermato l'assessore provinciale alla tutela del paesaggio Elmar Pichler Rolle durante un sopralluogo in val Badia. San Vigilio di Marebbe è il Comune altoatesino con la maggiore superficie rientrante nell'area dolomitica dichiarata dall'Unesco patrimonio naturale mondiale.
In collaborazione con la Ripartizione provinciale edilizia e servizio tecnico, l'Ufficio parchi naturali sta elaborando il progetto di ampliamento del Centro visite del parco naturale Fanes-Sennes-Braies a San Vigilio di Marebbe, un biglietto da visita per presentare al meglio le Dolomiti dichiarate dall'Unesco patrimonio naturale mondiale. L'assessore provinciale Elmar Pichler Rolle ha fatto il punto della situazione nel corso di un sopralluogo con il sindaco di San Vigilio, Albert Palfrader. "Abbiamo bisogno di ulteriori superfici per poter presentare al meglio le Dolomiti e garantire spazi adeguati per le mostre itineranti che calamiteranno il grande pubblico nel Centro visite", ha sottolineato Pichler Rolle. Il sindaco Palfrader ha confermato che dopo l'inserimento delle Dolomiti nella lista Unesco il numero dei turisti internazionali è aumentato.
Attualmente l'Assessorato provinciale alla tutela del paesaggio sta lavorando a risolvere il problema della carenza di spazi, "per poter gestire in modo professionale e mirato l'attività di sensibilizzazione e informazione del visitatore", ha ricordato Pichler Rolle. Lo studio del 2012 per il Centro visite di San Vigilio è stato rielaborato con una riduzione dei preventivi dei costi. "Di questi tempi i mezzi finanziari sono limitati e pertanto sottoporrò alla Giunta provinciale un piano pluriennale per raggiungere in vari step l'obiettivo di promuovere adeguatamente tutti i luoghi collegati alle Dolomiti patrimonio Unesco", ha spiegato l'assessore.
Un esempio concreto: il cronico problema del parcheggio al Centro visite di San Vigilio sarà presto risolto grazie all'acquisto di una superficie adiacente all'ingresso principale della struttura, che permetterà di ricavare 24 posti macchina. Il Comune di San Vigilio sta predispondendo i passaggi tecnico-amministrativi, l'Assessorato provinciale tutela del paesaggio e sviluppo del territorio mette a disposizione 100mila euro mentre quello ai Lavori pubblici realizzerà i lavori nel corso di quest'anno.
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