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Inquinamento in aumento: l'APPA invita a scegliere i mezzi pubblici

Le analisi dell'Agenzia provinciale per la protezione dell'ambiente rivelano un rilevante aumento della concentrazione delle polveri, in particolare a Bolzano. Tutti i cittadini sono invitati ad unsare meno l'automobile per contribuire a ridurre l'inquinamento ambientale.

La rete automatica di misura dell'inquinamento dell'aria dell'Agenzia per la Protezione dell'ambiente – Laboratorio di chimica fisica, ha registrato negli ultimi giorni un netto aumento della concentrazione di polveri fini PM10 in tutto l’Alto Adige, ed in particolare nella città di Bolzano.

"Il PM10", spiega il direttore del Laboratorio provinciale di chimica fisica Luigi Minach, "è causato principalmente dal traffico veicolare, ed in modo minore dagli impianti di riscaldamento. L'attuale aumento è collegato al formarsi dello strato d'inversione ed al conseguente ridotto ricambio d'aria nei mesi invernali, che porta ad un accumulo degli inquinanti." A Milano la soglia di attenzione per il PM10 è superata da sette giorni consecutivi, e perciò sono state già adottate misure di riduzione del traffico veicolare. A Bolzano la soglia di attenzione per il PM10 è di 65 µg/m³ (media delle 24 ore) ed è stata superata da tre giorni (lunedì, martedì, mercoledì) in tutte e tre le stazioni di misura della città (via C. Augusta, piazza Verdi, piazza Adriano).

A livello comunitario e nazionale la nuova legislazione non prevede l'adozione di misure immediate nel caso di un superamento della soglia: essa mira invece alla prevenzione in base ad una valutazione annuale dell'inquinamento dell'aria. Una proposta di una legge provinciale in Alto Adige prevede, in analogia alla legge regionale della Lombardia, la riduzione del traffico delle macchine a partire da sette giorni consecutivi di superamento della soglia di attenzione (65 µg/m³ media delle 24 ore). La legislazione nazionale prevede che questa soglia venga abbassata di 5 µg/m³ ogni anno fino a raggiungere nel 2005 il valore definitivo di 50µg/m³. Perciò nel prossimo 2003 la soglia di attenzione per il PM10 scenderà a 60µg/m³.

Dato che, stando alle previsioni del tempo, l'alta pressione dovrebbe perdurare anche nei prossimi giorni, a breve non è prevedibile un duraturo miglioramento della situazione per il PM10. Ancora contenuto invece l'inquinamento dovuto agli altri inquinanti (NO2, CO, SO2, benzene).

Insieme al Comune di Bolzano, informato della situazione, l'Agenzia per la protezione dell’ambiente invita perciò soprattutto i cittadini di Bolzano a limitare l’utilizzo della propria macchina ed a ricorrere il più possibile, per i propri spostamenti, ai mezzi pubblici.

MC