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Fondazione Dolomiti Unesco in vetrina da venerdì alla "Expo Dolomiti"
Da venerdì 27 a domenica 29 settembre Dolomiti in vetrina a Longarone nella terza edizione della "Expo Dolomiti", presentata oggi (25 settembe) a Bolzano. Gli sviluppi nell'area dolomitica proclamata patrimonio naturale dell'umanità, le sfide e le opportunità che attendono il bene tutelato dall'Unesco sono due dei temi che saranno discussi nella rassegna nel Bellunese.
La terza edizione della "Expo delle Dolomiti" sarà un'ottima vetrina per l'area proclamata patrimonio naturale mondiale dall'Unesco nonché una buona occasione per approfondire la discussione sulla tematica tra gli enti territoriali coinvolti. Lo hanno ribadito oggi a Bolzano l'assessore provinciale alla tutela del paesaggio nonchè presidente della Fondazione Dolomiti Unesco, Oscar De Bona (presidente di "Longarone Fiere") e il sindaco di Longarone Roberto Padrin presentando la rassegna bellunese. "Expo delle Dolomiti patrimonio dell'umanità" è frutto della collaborazione della Fondazione Dolomiti Unesco con Longarone Fiere Dolomiti, "e punta a far conoscere le caratteristiche, le finalità e le ricadute socio-economiche dell'iscrizione delle Dolomiti nel Patrimonio naturale dell'umanità", ha ricordato l'assessore provinciale al paesaggio. "Un momento tanto più importante - ha sottolineato il sindaco di Longarone - perché l'edizione 2013 dell'Expo coincide con il cinquantenario della catastrofe della diga del Vajont, che il 9 ottobre 1963 provocò 1910 vittime. Anche attraverso questo grande appuntamento vogliamo fornire strumenti concreti agli amministratori, agli enti e a tutti i soggetti interessati per una maggiore attenzione al territorio, affinché tragedie come il Vajont non abbiamo più a ripetersi."
L' "Expo delle Dolomiti" è in programma da venerdì 27 a domenica 29 settembre a Longarone: 50 appuntamenti e 100 espositori con filo conduttore il turismo sostenibile. La Provincia di Bolzano sarà presente con una mostra dedicata al bosco nei sette parchi naturali altoatesini e fa da capofila nella Fondazione Unesco per la rete su turismo e mobilità sostenibili. Allo scopo ha coinvolto l'Eurac in uno studio sul turismo sostenibile nell'area dolomitica, dove nel 2012 si sono registrati 27 milioni di pernottamenti. L'Expo propone anche una serie di workshop sui temi più attuali legati alla montagna: dalla macroregione alpina alla mobilità sostenibile, fino alle forme di tutela e di promozione del patrimonio Unesco. Il presidente De Bona ha ricordato il messaggio che si vuole trasmettere alla popolazione delle cinque Province e delle due Regioni coinvolte nella Fondazione: "Le Dolomiti sono una grande risorsa strategica per il nostro futuro. Grazie alla spinta del riconoscimento dell'Unesco l'impegno di istituzioni, enti e cittadini potrà puntare sullo sviluppo di nuove attività, sull'apertura verso nuovi mercati e nuove fasce di turismo." L'auspicio è che il format di questa vetrina possa diventare permanente per presentare in futuro le Dolomiti in altri eventi nel mondo.
pf
