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Dedicato agli alberi altoatesini - Presentato volume fotografico informativo
È stato presentato oggi, giovedì 17 ottobre 2013, il volume "Custodi del bosco - gli alberi dell'Alto Adige raccontano" edito su incarico della Ripartizione Foreste della Provincia per l'Anno internazionale delle foreste 2011.
Gli alberi sono testimoni della storia: il loro fusto, la loro chioma, le venature del loro legno riflettono il passaggio dei secoli.
In occasione dell'Anno internazionale delle foreste 2011, come ha detto il presidente della Provincia e responsabile del settore Foreste, la Ripartizione Foreste si era posta l'obiettivo di predisporre una documentazione di alberi esemplari per l'età, dimensioni, valore storico e paesaggistico presenti nelle varie aree boscate dell'Alto Adige. L'obiettivo era quello di sensibilizzare la gente verso la tipicità e la storia degli alberi dal momento che le prsone vanno nel bosco, ma spesso non "vedono" gli alberi.
Come spiega Günther Unterthiner, direttore dell'Ufficio Pianificazione forestale, dalle varie stazioni forestali sono quindi giunte comunicazioni riferite a 52 esemplari degni di nota che sono stati così fotografati e descritti nel volume "Custodi del bosco - gli alberi dell'Alto Adige raccontano". Autori sono il fotografo e pubblicista Othmar Seehauser (fotografie e testi brevi) e l'ex direttore dell'Ufficio Ecologia del paesaggio della Provincia Martin Schweiggl (testi). Accanto ai dati informativi sugli alberi, vengono proposti anche aneddoti e citazioni.
Le immagini raccolte nel volume fotografico, scelte fra complessivi 350 scatti, lasciano presagire quali grandiose bellezze della natura siano nascoste nei boschi altoatesini, vera culla della cultura umana. Molti sono gli alberi rari, finora noti solo a pochi forestali. Gli alberi raffigurati appartengono a 19 specie arboree differenti delle 49 complessive catalogate in Alto Adige nell'ambito dei rilevamenti condotti per la tipizzazione boschiva. Per ogni albero vi è un box informativo ed è indicata la via per raggiungerlo, con piccolo estratto cartografico, in modo da poterlo andare ad ammirare personalmente.
Come ha drtto il presidente della Provincia, non si tratta di un semplice libro di fotografie; infatti gli alberi sono legati anche a momenti storici precisi e a storie legate ad intere generazioni di contadini. Ad esempio, uno di questi, un acero di montagna che cresce al confine fra due masi in Val d'Ultimo, è già citato negli atti del tribunale già nel 1614 per una disputa relativa all'utilizzo del suo fogliame. Ne hanno parlato Sweiggl e l'attuale proprietario Franz Breitemberger.
Il volume è in vendita nelle librerie al prezzo di 25 Euro; il prezzo copre i costi di realizzazione; con il ricavato sarà realizzato un progetto di cura boschiva in provincia di Bolzano.
SA
