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In vigore il regolamento sulle infrastrutture delle comunicazioni con impianti ricetrasmittenti

È in vigore da ieri, 20 novembre 2013, il Regolamento sulle infrastrutture delle comunicazioni con impianti ricetrasmittenti. Come sottolinea l'assessore provinciale Florian Mussner si è riusciti a regolare ex novo una materia complessa mantenendo un'ampia tutela della salute pubblica e del paesaggio.

La soluzione adottata per la provincia di Bolzano esula dalla normativa statale più liberale. Il regolamento (Decreto del presidente della Provincia Nr. 36 del 13.11.2013) è il risultato di un'approfondita discussione che ha visti coinvolti la Giunta provinciale, il Consorzio dei Comuni, l'Amministrazione e i gestori.
I principi sui quali poggia il regolamento riguardano una semplificazione che unifica l'iter procedurale di approvazione degli impianti ricettrasmittenti all'interno e all'esterno degli insediamenti abitativi. Inoltre, è stata semplificata la procedura di approvazione per l'ampliamento di impianti esistenti (A differenza di quanto è concesso a livello nazionale, dove sono concessi senza obbligo di approvazione ampliamenti fino a 6 metri -eccetto che per l'intensità di radiazione -, in Alto Adige ciò vale fino a 2 metri per impianti su edifici e fino a 3 metri per quelli all suolo).
Inoltre, il documento tiene conto in modo particolare degli obiettivi qualitativi della Provincia in materia di tutela dell'ambiente, della salute e di urbanistica. I Comuni sono coinvolti in prima istanza sia nella fase di progettazione che nella trattazione delle domande che vanno presentate direttamente a loro da parte dei gestori degli impianti. Quest'ultimi ottengono una maggiore facoltà di programmazione in seguito alla determinazione di precisi criteri per i ricorsi per i Comuni.
Nell'ambito della programmazione annuale, prevista dal nuovo regolamento e che induce ad un maggior coordinamento fra gli enti coinvolti (gestori, Comuni, Provincia) nel settore della telefonia mobile, le richieste possono essere presentate due volte all'anno con un margine così più flessibile; in tal modo si può meglio fronteggiare le nuove sfide del mercato. Nell'ambito della programmazione vengono altresì fissate delle priorità in modo tale che la Provincia può mettere a disposizione i mezzi finanziari per l'installazione di infrastrutture congiunte di ricetrasmissione.
Infine, sarà istituito un catasto delle infstrattutture di telecomunicazione accessibile a tutti via Internet che sarà attualizzato costantemente sul Geobrowser.  

SA