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Rio di Sorafurcia a Valdaora: conclusi interventi di messa in sicurezza
Gli addetti dell'Ufficio sistemazione bacini montani Est a fine novembre hanno portato a termine gli interventi di messa in sicurezza del Rio di Sorafurcia a Valdaora. In caso di eventi metereologici di forte entità, come spiega Rudolf Pollinger, direttore della Ripartizione Opere idrauliche della Provincia, si garantisce così un deflusso più sicuro.
Il Rio di Sorafurcia, infatti, è un torrente di montagna solitamente con scarsa portata, ma può ingrossarsi e divenire pericoloso per il materiale trasportato in caso di forti piogge. Per tale ragione già negli anni passati erano state realizzate una serie di opere idrualiche per la messa in sicurezza. Alcune delle vecchie briglie risultavano usurate.
Negli ultimi tre anni gli addetti dell'Ufficio sistemazione bacini montani Est hanno provveduto a risanare una serie di opere esistenti risalenti agli anni Sessanta sostituendole con 23 nuove briglie in cemento armato di altezza compresa fra 1,5 ed i 3 metri. Altre briglie datate sono state demolite.
Gli interventi, realizzati in tre lotti di lavori su progettazione e direzione di Martin Moser tra il 2011 ed il 2013, hanno comportato una spesa complessiva di 790.000 Euro.
Con gli interventi è stato messo in sicurezza un tipico agglomerato residenziale, la "vila" Gassl e l'attraversamento stradale nei pressi di Sorafurcia che è stato stabilizzato nell'ambito dei lavori.
SA
