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Interventi di rivitalizzazione dell'area "Prader Sand"
La Ripartizione Opere idrauliche tramite l'Ufficio sistemazione bacini montani Ovest nell'ambito del "Piano di gestione dell'area fluviale Alta Val Venosta" ha avviato questa settimana i lavori per la rivitalizzazione dell'area "Prader Sand", il più grande delta fluviale altoatesino.
In particolare le misure sono volte al ripristino di aree ghiaiose e steppose al fine di rivitalizzare elementi originari del paesaggio e piccoli habitat. Nell'ambito degli interventi, che saranno eseguiti su progetto di Roland Schweizer dell'Ufficio sistemazione bacini montani Ovest, su una superficie di circa 4.000 metri quadri si provvederà al taglio di alberi ed arbusti che negli anni sono venuti ad occupare l'area; i cespugli saranno mantenuti, invece, lungo i sentieri per una fascia di sette metri al fine di delimitare l'area naturale dalle vie percorse dai visitatori.
Un altro intervento riguarda l'asporto di circa 20.000 metri cubi di materiale ghiaioso dal letto di Rio Solda al fine di favorire il deflusso delle acque. Inoltre, in un tratto di circa 100 metri la riva sarà modificata a forma d'arco dalla foce in su e saranno apposite pietre per favorire la presenza di trote.
Gli interventi indicati comporteranno una spesa di circa 85.000 Euro.
L'obiettivo centrale del progetto denominato "Piano di gestione dell'area fluviale Alta Val Venosta" consiste nel favorire lo sviluppo sostenibile in Alta Val Venosta, tenendo in considerazione i diversi interessi presenti nell'area. Questa visione è inserita all'interno di un modello guida elaborato di comune accordo tra le parti interessate attraverso il dialogo "Etsch-Dialog". Da questo vengono estrapolate proposte d'intervento volte alla prevenzione dei rischi idrogeologici, al miglioramento della protezione dagli eventi catastrofici e all'ottenimento di un buono stato delle acque, come previsto dalla direttiva comunitaria sulle acque.
SA
