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Disboscamento lungo l'Adige fra Merano e Salorno
Da lunedì, 10 febbraio 2003 riprendono le operazioni di disboscamento dell'Azienda speciale regolazione corsi d'acqua e difesa del suolo lungo il fiume Adige nel tratto fra Merano e Salorno. Costo degli interventi, della durata di circa un mese, 180.000 Euro.
Da tre anni a questa parte gli operai dell'Azienda speciale regolazione dei corsi d'acqua e difesa del suolo nei mesi invernali sono impegnati a disboscare gli argini del fiume Adige per evitare che in caso di piena grossi tronchi d'albero possano finire in acqua e provocare ingombro all'altezza dei ponti.Particolarmente interessati dalle operazioni di disboscamento sono i tratti più stretti dell'Adige. Tali interventi - come evidenziano il presidente della Provincia Luis Durnwalder e il direttore della ripartizione competente Rudolf Pollinger - sono estremamente necessari per un'efficiente tutela dalle piene, al fine di garantire la sicurezza della popolazione che vive lungo l'Adige.
In certi punti del fiume arbusti e cespugli vengono completamente abbattuti per tratti lunghi anche 200 metri; solo così, infatti, è possibile asportare i depositi sabbiosi più consistenti e ripristinare il letto del fiume come era stato sistemato.
Come sottolinea il direttore d'ufficio competente, Hanspeter Staffler, negli interventi di tutela contro le piene si cerca di tener presenti le esigenze ecologiche e ambientali; dove vi è spazio sufficiente il bosco ripale viene mantenuto.
Tra gli altri interventi previsti lungo il fiume Adige nel 2003 vi è il ripristino dei muri arginali a Bronzolo e, altresì, l'allacciamento di alcuni ruscelli laterali per favorire la risalita di specie ittiche.
SA
