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140.000 euro per il Parco naturale Monte Corno
Nell'ambito dei finanziamenti destinati ad interventi di manutenzione ed iniziative di tutela dell'ambiente all'interno dei Parchi naturali dell'Alto Adige, la Giunta provinciale ha messo a disposizione del "Monte Corno" 140.000 euro. "Essi serviranno", spiega l'assessore all'Ambiente Michl Laimer, "per finanziare tra l'altro parte di una mostra nel Centro visite di Trodena ed uno studio sul francolino di monte."
Inaugurato nel 2000, il Centro visite del Parco naturale Monte Corno a Trodena, nella Bassa Atesina, attira ogni anno numerosi visitatori. Per mantenere in piena efficienza la struttura, tuttavia, è necessario un continuo aggiornamento dell'offerta informativa. Bastano anche piccole aggiunte o variazioni, l'importante è riuscire a proporre ai visitatori sempre qualche cosa di nuovo. Per questo da poco è stato introdotto un profilo palustre, che presenta attraverso chiare immagini fotografiche i pollini, la legna, le foglie ed i resti animali conservati nei diversi strati torbosi, in grado di offrire informazioni sullo sviluppo millenario della vegetazione e del clima. A breve, poi, sarà proposta una mostra sui diversi nidi di uccello presenti nel parco, con dettagliate informazioni sui loro "abitanti".I 140.000 euro stanziati, con recente delibera, dalla Giunta provinciale per iniziative e misure di tutela del Parco naturale Monte Corno, ovviamente, non serviranno però soltanto ad interventi all'interno del Centro visite. Essi saranno utilizzati infatti per la manutenzione dei sentieri, per la sistemazione del sistema di cartelloni ed insegne e per la pulizia del territorio protetto. Si tratta di operazioni condotte in collaborazione con l'autorità forestale.
Anche per il 2003 è in programma, poi, l'organizzazione di escursioni dedicate agli amanti della natura: un assistente del Parco sarà a disposizione per fornire tutte le informazioni sulla storia e la struttura dell'ambiente naturale, oltreché sulle attività consentite e non all'interno dell'area protetta. Ma i finanziamenti 2003 serviranno anche per costituire il fondo-premi per interventi di tutela e mantenimento del paesaggio tradizionale.
Lo stanziamento dei fondi necessari per la conservazione ed il mantenimento dei Parchi naturali altoatesini è avvenuta insieme all'approvazione del relativo programma di Interventi, sottoposto alla Giunta provinciale dall'Ufficio Parchi naturali della Ripartizione provinciale Natura e paesaggio.
MC
