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Urbanistica e sviluppo del territorio, discussione pubblica a Silandro

Dopo Bolzano, tocca a Silandro. Secondo appuntamento, nei giorni scorsi, per gli incontri pubblici organizzate dall'assessore provinciale Richard Theiner per discutere temi e percorsi riguardanti la riforma delle norme che regolano urbanistica, paesaggio e sviluppo del territorio. Prossimi appuntamenti a Bressanone, Brunico e Merano.

Il secondo incontro pubblico sulla riforma delle norme in materia di urbanistica, paesaggio e territorio si è svolto a Silandro

"Ciò che abbiamo fatto sino ad oggi per quanto riguarda l'uso del territorio non ce lo possiamo più permettere. Per il futuro dobbiamo puntare su un utilizzo più contenuto ed efficiente". Con queste parole l'assessore Richard Theiner ha introdotto l'incontro pubblico di Silandro, che ha fatto registrare una notevole affluenza di persone. In avvio il dibattito si è concentrato principalmente sulla tutela del verde agricolo nelle zone di montagna, con alcuni cittadini che hanno chieso un deciso cambio di direzione nella strategia portata avanti in materia di urbanistica: no ai piccoli interventi e alle misure ad hoc, sì ad una politica che in tema di paesaggio e territorio sappia avere una visione di lungo periodo.

Peter Gasser, del gruppo ambientalista della Val Venosta, ha criticato l'eccessiva presenza delle lobbies, che, secondo le sue accuse, sarebbero in grado di declinare le leggi a proprio piacimento, mentre Karl Pfitscher dell'Unione albergatori HGV ha puntato il dito contro l'eccessiva complessità e la poca trasparenza delle norme in materia di urbanistica. Il sindaco di Silandro, Dieter Pinggera, ha invece chiesto un maggiore sostegno, anche finanziario, agli interventi di recupero degli edifici che si trovano all'interno dei paesi in ottica sia abitativa, sia commerciale.

Quindi la parola è passata al direttore della Ripartizione natura, paesaggio e sviluppo del territorio, Anton Aschbacher, il quale ha ammesso che "uno dei problemi principali è rappresentato dalle numerose eccezioni ammesse per le costruzioni al di fuori delle zone residenziali. C'è il rischio che non tutti si trovino ad affrontare lo stesso tipo di normativa, e in questo ambito i margini di manovra per una riforma sono decisamente ampi".

All'insegna dello slogan "Alto Adige: paesaggio - territorio - sviluppo. Le tue idee = la tua partecipazione", i prossimi incontri avranno luogo lunedì 22 settembre alle ore 17 presso l'Accademia Cusanus di Bressanone, martedì 23 settembre, sempre alle ore 17, presso la Casa Michael Pacher di Brunico, e martedì 30 settembre ancora alle 17 alla sala civica di via Ottone Huber a Merano. Inoltre, entro il 15 ottobre, sarà possibile esprimere le proprie proposte anche sul web collegandosi al sito www.provincia.bz.it/natura-territorio/paesaggio-partecipa.asp.

mb

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