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Dalla Giunta: 2,75 milioni di fondi ambientali per la centrale di Lasa
Ammonta a 2,75 milioni di euro il programma triennale di investimenti ambientali per la centrale idroelettrica di Lasa. Tra i progetti finanziabili per il periodo 2014-2016 vi sono interventi a favore della fauna ittica e per il risanamento degli acquedotti, e la realizzazione di una parete per l’arrampicata sulla diga del bacino artificiale.
"I fondi ambientali - ha spiegato il presidente Arno Kompatscher - rappresentano da un lato un indennizzo per gli impatti derivanti dalla presenza delle centrali idroelettriche, e dall'altro consentono di realizzare investimenti sul territorio di cui possono beneficiare sia la popolazione locale, sia le imprese". Per quanto riguarda la centrale di Lasa, in Val Venosta, la Giunta ha dato oggi (14 ottobre) il suo assenso di massima al piano triennale 2014-2016 per gli investimenti ambientali a favore dei comuni rivieraschi, mentre il via libera ufficiale seguirà nel corso delle prossime settimane.
"In totale - ha aggiunto Kompatscher - si tratta di 2,75 milioni di euro, frutto di un accordo a tre fra Provincia di Bolzano, Comuni interessati e società concessionaria della centrale, in questo caso la Hydros". Dei 2,75 milioni, circa 270mila euro saranno investiti direttamente dalla Hydros, un terzo saranno versati da Hydros alla Provincia di Bolzano (826mila euro), mentre i restanti due terzi saranno suddivisi fra i comuni di Lasa (554mila euro), Laces (248mila euro) e Martello (852mila euro).
Per quanto riguarda i progetti compresi nel piano approvato dalla Giunta, e che verranno finanziati dalla Provincia, vi sono attività di sensibilizzazione sulle piene e sui cambiamenti climatici, il risanamento di un bosco a Martello, la sistemazione naturalistica di alcuni percorsi e interventi per migliorare la vita dei pesci. Nel Comune di Lasa, invece, si punta sul rinnovo dell'illuminazione pubblica in un'ottica di risparmio energetico, sulla realizzazione di una centralina di derivazione dell'acqua potabile e sul risanamento di una serie di strade interpoderali.
A Laces, oltre ad interventi sulle condotte di acqua potabile, spazio all'ampliamento del centro di riciclaggio e del parcheggio riservato ai pendolari, e al rinnovamento di percorsi pensati per gli escursionisti, mentre a Martello gli investimenti principali riguarderanno l'ammodernamento dell'acquedotto e degli impianti di illuminazione pubblica. Tra gli altri progetti finanziabili spiccano un programma di mobilità che punta sulle bici elettriche e la realizzazione di una parete di arrampicata sulla diga del bacino artificiale.
mb
