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Al via i lavori per la nuova legge sullo sviluppo del territorio
Avviati i lavori per l'elaborazione della nuova legge sullo sviluppo del territorio, entro i primi mesi del 2015 saranno pronte le prime linee guida. A fornire spunti agli esperti è stato anche l'ex commissario UE Franz Fischler, che con l'assessore provinciale Richard Theiner ha aperto il primo appuntamento di lavoro a Bolzano.
Otto gruppi di esperti si confronteranno sull'elaborazione delle linee guida per la nuova legge che dovrà regolamentare lo sviluppo del territorio. Nella manifestazione che a Bolzano ha aperto il calendario dei lavori l'assessore provinciale Richard Theiner ha ribadito la volontà di rielaborare le attuali basi giuridiche per scrivere una legge omogenea e chiara, in grado di armonizzare lo sviluppo urbanistico con la tutela del paesaggio. "Ancora entro i primi mesi di quest'anno dovranno essere pronte le linee guida sull'orientamento di fondo della nuova legge", ha detto Theiner. Il risultato sarà poi al centro di una discussione pubblica con i diversi gruppi di interesse, prima dell'approdo del disegno di legge in Giunta provinciale per l'approvazione.
L'ex commissario UE Franz Fischler ha partecipato in qualità di relatore all'appuntamento di apertura dei gruppi di lavoro e ha ricordato che si tratta di un impegno non semplice: gran parte della legislazione dell'arco alpino in materia è stata elaborata negli anni Sessanta e Settanta e quindi è necessario aggiornarla a seguito dei grandi cambiamenti sopravvenuti. "Prioritarie devono diventare la qualità della vita e la sostenibilità e va ricercato un equilibrio tra ecologia, economia e responsabilità sociale", ha detto Fischler. Aspetti centrali, anche per il futuro dell'Alto Adige, sono secondo Fischler i mutamenti demografici, l'invecchiamento della popolazione, l'immigrazione, l'innovazione, l'efficienza energetica e le moderne infrastrutture. Per l'Alto Adige Fischler giudica una grande opportunità il plurilinguismo, dal quale può svilupparsi anche un rilancio economico.
Dopo la relazione dell'ex commissario UE il direttore della Ripartizione provinciale natura, paesaggio e svilupüpo del territorio Anton Aschbacher ha illustrato il programma di lavoro. Nelle prossime settimane i gruppi di esperti approfondiranno pertanto temi specifici quali politica del territorio, superfici libere, tutela del suolo e pericoli naturali, strutture di insediamento, mobilità ed energia, tempo libero e turismo, economia, strumenti di pianificazione, autorizzazioni a costruire, controlli e sanzioni.
pf
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