News & Events

Parco nazionale dello Stelvio: passaggio di competenze alla Provincia

In futuro l’Alto Adige assumerà la competenza gestionale del parco nazionale dello Stelvio per la parte di superficie interessata. A Roma il presidente della Provincia Arno Kompatscher e l’assessore all’ambiente Richard Theiner hanno siglato oggi (11 febbraio) la specifica intesa con il sottosegretario Bressa e i rappresentanti della Provincia di Trento e della Lombardia.

Il presidente Kompatscher, l'assessore Theiner, il sottosgretario Bressa e il presidente trentino Rossi alla sigla della convenzione

Soddisfazione viene espressa dal presidente Arno Kompatscher e dall'assessore Richard Theiner per il passaggio delle competenze gestionali e di tutela del parco nazionale dello Stelvio dallo Stato agli enti territoriali, Un risultato importante che consente di attuare una nuova forma organizzativa meno centralistica.

La situazione sull'attribuzione delle funzioni statali alle Province autonome di Bolzano e Trento e alla Regione Lombardia si era sbloccata nell'incontro di fine gennaio a Roma con il sottosegretario alle Regioni Gianclaudio Bressa, presente anche oggi in rappresentanza del Governo. Alto Adige, Trentino e Lombardia erano giunte all'incontro dopo aver individuato una linea comune per regolare il trasferimento di competenze agli enti locali che già garantiscono un notevole impegno finanziario nei costi di gestione del parco nazionale dello Stelvio.

L'intesa siglata a Roma prevede l'istituzione di un Comitato paritetico di coordinamento e indirizzo che assicura la configurazione unitaria del Parco. L'organismo è composto da rappresentanti delle Provincie autonome di Bolzano e Trento, della Regione Lombardia, del Ministero dell'ambiente nonché da tre rappresentanti dei Comuni il cui territorio amministrativo rientra nel Parco. "Assieme ai Comuni e alle organizzazioni ambientaliste in loco possiamo ora sviluppare una strategia adeguata che corrisponda alle esigenze locali", sottolinea Theiner.

L'organo collegiale del consorzio del parco nazionale dello Stelvio - con partner il Ministero dell'ambiente, la Lombardia, le Province di Bolzano e Trento - era stato istituito nell'autunno 1995 con una sede principale a Bormio e sedi distaccate a Glorenza (per l'Alto Adige), Cogolo di Pejo (Trentino) e ancora Bormio (Lombardia). Della superficie complessiva di 131mila ettari del parco nazionale, il 45% ricade in territorio lombardo, il 41% in quello altoatesino e il 14% in territorio trentino. Il passaggio delle competenze gestionali ai tre enti regionali comporta lo scioglimento del consorzio. Atti di indirizzo e linee guida saranno concordati con il Ministero.

pf