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Presentati i nuovi servizi informativi per allergici ai pollini

Con l'inizio della stagione dei pollini, il Laboratorio biologico provinciale amplia i propri servizi informativi dedicati ai circa 50.000 allergici che vivono in Alto Adige: i dati disponibili saranno anche trasmessi sul Televideo di Rai 3 ed inviati agli indirizzi di posta elettronica tramite newsletter. Le novità sono state presentate questa mattina dall'assessore all'Ambiente Michl Laimer.

"In tutta Europa, il 10-15% della popolazione soffre di allergia ai pollini. In Alto Adige, questo significa che ci sono circa 50.000 persone che in primavera cominciano a starnutire e ad accusare altri fastidiosi sintomi causati dall'alta concentrazione di pollini nell'aria": così l'asessore all'Ambiente Michl Laimer ha focalizzato il problema dell'allergia ai pollini in Alto Adige durante la conferenza stampa di oggi, convocata a Palazzo Widmann, Bolzano, per presentare i nuovi servizi informativi proposti dal Laboratorio biologico provinciale dell'Agenzia per la Protezione dell'Ambiente.

Per queste 50.000 persone, la stagione dei pollini appena cominciata è fonte di grande preoccupazione, perché proprio in primavera si acutizzano le allergie. Per motivi analoghi, anche i tecnici del Laboratorio biologico sono in allerta: è loro compito, infatti, raccogliere e registrare tramite le centraline di Bolzano, Silandro e Brunico i dati relativi alla diffusione e concentrazione pollinica, ed informare tempestivamente la popolazione in merito. Come hanno spiegato questa mattina Edith Bucher, esperta dell'APPA, ed il direttore dell'Agenzia Walter Huber, "in Alto Adige sono presenti circa 2.500 specie vegetali, ma i pollini di interesse allergologico sono solo 25-30: fra essi, i più importanti sono la betulla, le graminacee e la parietaria." Per allievare i sintomi è bene cercare di evitare il più possibile l'esposizione ai pollini.

Per raggiungere al meglio questo obiettivo, sono stati elaborati due nuovi servizi informativi: si tratta della trasmissione dei dati sul Televideo di Rai 3 e l'invio delle informazioni tramite newsletter, che si aggungono al bollettino pollinico settimanalmente diffuso. Alla website www.provincia.bz.it/agenzia-ambiente/2909/pollen/ è possibile abbonarsi al bollettino pollinico; per chi non ha una connessione Internet, i dati sono reperibili anche semplicemente accendendo la televisione e sintonizzandosi sulla pagina 430 del Televideo di Rai3.

"Con questo servizio", ha commentato Huber, "vogliamo offrire ai cittadini allergici due opportunità in più di terenersi informati sulla diffusione pollinica, in modo tale da aiutarli a ridurre, per quanto possibile, i fastidiosi sintomi di cui soffrono."

MC