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64mila euro per il progetto “Cervo rosso” nel Parco nazionale dello Stelvio

Lo stanziamento di 64mila euro per il progetto “Cervo rosso” è stato deliberato dalla Giunta provinciale allo scopo di studiare il comportamento e i movimenti delle popolazioni di cervi nel Parco. “Una volta analizzato a fondo il problema del controllo della popolazione animale”, spiega l’assessore all’Ambiente Michl Laimer, “sarà possibile trovare una soluzione che tenga conto delle esigenze degli uomini e degli animali”. Il 15% della cifra è finanziato direttamente della Provincia, il resto è anticipato dall’amministrazione locale, ma compete a Stato e UE.

Ammonta a 64.240 euro la somma che viene messa a disposizione del Parco nazionale dello Stelvio per condurre il progetto "Cervo rosso". L'importo permetterà di finanziare un’azione volta a monitorare i movimenti degli animali nei periodi estivo e invernale, allo scopo di determinare quali zone eleggono a loro habitat e che tipo di spostamenti effettuano durante l’anno. Il tutto sarà reso possibile da speciali microtrasmittenti che gli addetti al progetto hanno già applicato a 43 cervi rossi.

"I dati raccolti", spiega l’assessore provinciale all’Ambiente, Michl Laimer, "permetteranno di promuovere misure di controllo della popolazione animale nel Parco nazionale dello Stelvio." Il progetto, avviato lo scorso anno, sarà concluso nel 2004. Condotto in collaborazione con il confinante Parco nazionale della Svizzera nell’ambito del Programma europeo Interreg III Italia-Svizzera, esso viene finanziato per il 50% dalla UE, per il 35% dallo Stato italiano e per il 15% della Provincia. L’amministrazione provinciale anticipa anche i fondi che spettano agli altri due enti: nella somma stanziata di recente sono compresi anche i finanziamenti che saranno poi rifusi da UE e Stato.

MC