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Dalla IIa Commissione Tutela Paesaggio via libera a sentiero didattico lungo il lago di Anterselva
L'attuale sentiero al margine del lago di Anerselva sarà trasformato, senza interventi di rilevante impatto ambientale, in un percorso didattico particolarmente adatto alle famiglie. "In questo modo", spiega il direttore dell'Ufficio provinciale Parchi naturali Artur Kammerer, "intendiamo offrire ai visitatori la possibilità di informarsi non solo sulle caratteristiche del lago, ma anche sul Parco Vedrette di Ries-Aurina".
Il lago di Anterselva rappresenta una delle principali attrazioni del Parco naturale Vedrette di Ries-Aurina. Lungo le sue sponde corre un sentiero che verrà, a breve, trasformato in percorso didattico. È quanto ha stabilito nel corso dell'ultima seduta la IIa Commissione per la Tutela del Paesaggio, che ha visto nel relativo progetto l'opportunità di offrire un'ulteriore proposta formativa ai visitatori del parco, ed in particolare alle famiglie con bambini.
"La trasformazione del sentiero in percorso", spiega il presidente della Commissione provinciale Giacomo Barducci, "potrà essere effettuata senza grandi interventi di tipo paesaggistico. Per questo la Commissione ha approvato il progetto senza condizioni". Il piano elaborato, su incarico dell'Ufficio provicniale Parchi naturali, dall'Ökozentrum Novacella, prevede l'allestimento di 16 punti informativi lungo le rive del lago: essi solleciteranno i turisti ad osservare con più attenzione la natura che li circonda, scoprendo i segreti di animali e piante che dimorano nella zona.
Dopo la prima sosta, che proporrà a sud-est del lago tre tavole informative disposte a triangolo riportanti una visione panoramica del Parco, l'itinerario del percorso didattico ed i sentieri percorribili in inverno ed estate, i turisti scopriranno presso le altre tappe la "saga del lago di Anterselva", la storia della palude, i rumori della natura. Altri cartelloni, piattaforme, pannelli e tavoli serviranno per raccogliere ulteriori informazioni sui pesci che abitano il lago, le piante, le rocce, con inviti a "vivere" la natura più da vicino. Speciali cannocchiali acquatici permetteranno anche di scoprire cosa si muove sott'acqua: questa ed altre opportunità di "interagire" con l'ambiente naturale si riveleranno particolarmente interessanti per i bambini, che potranno in questo modo appagare la propria sete di conoscenza.
MC
