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Festeggiati i dieci anni del Geoparc Bletterbach: lavoro esemplare
Novità si annunciano per il Centro visite del Geoparc Bletterbach di Aldino, che ha compiuto 10 anni: le hanno confermate gli assessori provinciale Richard Theiner e Christian Tommasini, presenti ieri (5 luglio) ai festeggiamenti.
Il Geoparc Bletterbach di Aldino è un vero e proprio museo a cielo aperto sull'evoluzione della terra a partire da milioni di anni fa e offre la possibilità di fare un viaggio nel tempo attraverso reperti geologici su flora e fauna del passato. Dal 2005 il parco può contare anche su un Centro visitatori, che il boom dovuto all'inserimento del sito nel patrimonio dell'umanità UNESCO ha fatto diventare da subito troppo piccolo: in oltre 60mila si informano ogni anno nel centro del Geoparc e sono interessati alla storia, allo sviluppo e alla struttura geologica del Bletterbach, unica nel suo genere.
"Il titolo dell'UNESCO non è solo un onore ma si accompagna a precisi impegni", ha ricordato l'assessore provinciale all'ambiente Theiner durante la festa per i 10 anni del Centro visite a Aldino. "Nel 2015 e nel 2016 dobbiamo presentare all'UNESCO la documentazione sulla strategia per un turismo sostenibile e il piano per la gestione congiunta, con misure concrete per lo sviluppo futuro del bene patrimonio mondiale", ha ricordato Theiner.
L'assessore ai lavori pubblici Christian Tommasini si è soffermato sull'ampliamento del Centro visitatori: prevede tra l'altro nuove superfici per circa 650 metri quadrati, con un'area dedicata alle esposizioni e un miglioramento della zona visitatori: "Soltanto l'area espositiva dedicata al bene UNESCO potrà disporre di 300 metri quadratii ospitare una mostra permanente sulle Dolomiti. Il prossimo passo sarà il bando di progettazione", ha annunciato Tommasini.
pf
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