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Sistemazione rii a Merano 2000 e Parcines visionata dall'ass. Schuler
Una serie di lavori riferiti alla sistemazione di rii nella zona di Merano 2000 e Parcines sono stati oggetto di un sopralluogo dell'assessore provinciale Arnold Schuler con il direttore della Ripartizione Opere idrauliche Rudolf Pollinger, rappresentanti dei Comuni e tecnici svoltosi oggi, mercoledì 29.07.
Il sopralluogo si è svolto tra la mattinata ed il pomeriggio di oggi 29.07. L'assessore Schuler ha espresso apprezzamento per i numerosi interventi svolti con competenza in questi decenni dalla Ripartizione Opere idrauliche prendendo atto con favore che si punta sempre più alla sostenibilità ambientale con misure che tengono presenti gli aspetti naturalistici.
Nella zona di Merano 2000, un'area particolarmente a rischio erosione sia per lo sfruttamento con impianti di risalita che per l'intensa attività di alpeggio, ma anche per le esercitazioni militari, dal 1971 ad oggi la Ripartizione Bacini montani ha eseguito interventi per una spesa totale di 5,650 milioni di Euro. Nel corso del 2015 per gli interventi di risanamento tecnico saranno spesi circa 100mila Euro, mentre per quelli "naturalistici" di bio-ingegneria, circa 50mila Euro.
L'assessore Schuler assieme ai suoi tecnici ed al sindaco di Avelengo, Andreas Peer, nel corso del sopralluogo odierno ha visionato alcuni interventi in atto nella zona.
Dagli inizi di luglio addetti dell'Ufficio sistemazione bacini montani Sud sono impegnati nel risanamento di 16 briglie di consolidamento del rio "Oswaldgraben", un affluente del rio di Sinigo, nell'area ricreativa ed escursionistica di Merano 2000, nel comune di Avelengo. Le opere murarie delle briglie in pietra denotavano i segni del tempo con cemento che si sbriciolava e pietre cadenti. Nel corso degli interventi si provvede a ripristinare le opere ricostruendole in parte. Con la stabilizzazione del rio "Oswaldgraben" si cerca di evitare che in caso di eventi di maltempo si verifichino esondazioni con scarico di materiale nel rio Sinigo o perfino nell'area dell'impresa MEMC a Sinigo. I lavori, che vengono eseguiti su progetto del direttore dell'Ufficio Peter Egger e sottola direzione di Thomas Thaler, comporteranno una spesa di 110mila Euro. La loro conclusione è prevista per la fine di settembre 2015 con adeguati rinverdimenti.
Come ha detto il sindaco di Avelengo Peer, l'intera area grazie agli interventi della Ripartizione Bacini montani da "zona lunare" si è trasformata in una meta amata per le gite.
Il soprallugo è, quindi, proseguito nella zona di Parcines. Erano presenti il sindaco ed il vicesindaco Albert Gögele e Luis Forcher.
Dopo aver realizzato una serie di interventi di messa in sicurezza in seguito agli eventi di piena del 2008 soprattutto del rio della Valle dell'Inferno a Parcines l'Ufficio sistemazione bacini montani ovest nel tratto alto del rio, dall'alpe di Tablà, sta realizzando una successione di circa 30 briglie. In questo tratto il letto del rio è sprofondato e, in caso di maltempo, potrebbe convogliare grandi quantità di materiale portandole fino a Parcines. Le briglie sono in legno e pietre che per maggior stabilità vengono assicurate con grappe di ferro. Il trasporto degli addetti e del materiale avviene con elicottero dal momento che non esiste una via d'accesso.
Gli attuali interventi si riferiscono al secondo lotto di lavori; il terzo lotto sarà avviato in successione e completato ancora quest'anno. Per tutti e tre i lotti è la spesa ammonta a 396mila Euro. Gli interventi vengono eseguiti con l'obiettivo di garantire sicurezza in caso di esondazioni future. Quelle avvenute in passato avevano causato gravi danni in una zona altamente instabile a monte del paese. Nei prossimi anni si proseguirà con altri interventi sul rio della Valle dell'Inferno.
SA
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