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Delegazione altoatesina in Austria con l'assessore Laimer
Un gruppo di 43 sindaci ed assessori comunali altoatesini, accompagnato dall'assessore all'Ambiente Michl Laimer, prende parte oggi e domani ad una trasferta in Austria per visitare strutture improntate alla conservazione ambientale ed al risparmio energetico. Il viaggio, organizzato dal Dipartimento provinciale all'Ambiente ed Energia, ha lo scopo di sollecitare gli amministratori locali ad introdurre anche in Alto Adige simili esperienze di tutela ambientale.
Il Biosphärenpark Großes Walsertal, nel Vorarlberg, è stato la prima tappa, questa mattina, di una "due giorni" di visita nelle strutture austriache più innovative dal punto di vista della tutela ambientale e del risparmio energetico, promossa dall'Assessorato provinciale all'Ambiente ed Energia. Quarantatre sindaci ed assessori all’Ambiente dei Comuni altoatesini hanno aderito all’iniziativa del Dipartimento di Michl Laimer, organizzata allo scopo di far conoscere agli amministratori locali le opportunità di protezione, sviluppo e gestione ambientale già sviluppate oltreconfine: come già successe per il viaggio di studio degli impianti ad energia solare eolica, organizzato un paio di anni fa, anche in questo caso l’obiettivo è di stimolare i partecipanti ad adottare determinate strutture ed iniziative di rispetto ambientale.
“Il Parco Großes Walsertal”, spiega l’assessore Laimer, “creato nell’ambito di un progetto dell’UNESCO, fa parte di una catena di 393 riserve dislocate in 94 Paesi del mondo. Si tratta di zone abitate dall’uomo, che ne utilizza le risorse anche economicamente, riuscendo tuttavia a rispettarne le risorse e l’integrità. Parola chiave che contraddistingue questi bioparchi è la sostenibilità degli interventi umani nel campo del paesaggio, del turismo e dell'agricoltura”. Nei “parchi biosfere” si favorisce innanzitutto la tutela del paesaggio, dell’ecosistema, delle specie animali e vegetali, avviando nello stesso tempo un rispettoso sviluppo economico-sociale. Per quanto riguarda l'attuazione in Alto Adige del progetto, l'assessore Laimer vede come una delle zone ideali l'Alta Pusteria: nell'area di Dobbiaco, infatti, sono già state avviate diverse iniziative di turismo ed economia rispettose dell'ambiente, anche con la collaborazione del Centro visite dei Parchi naturali.
Nel pomeriggio, la delegazione ha poi visitato nei pressi di Lustenau, sempre nel Vorarlberg, il “Vetterhof”, una struttura dedicata all’agricoltura ed all’allevamento biologici nonché luogo di formazione, incontro, e ricerca. Gi amministratori dei Comuni altoatesini si sono dimostrati molto interessati ai progetti visionati, alcuni dei quali potrebbero essere introdotti anche in Alto Adige. In particolare, hanno osservato come la collaborazione fra Comuni, che uniscono le proprie risorse e potenzialità, possa dare grandi frutti nel campo della tutela ambientale limitando le spese: una soluzione da adottare senza dubbio anche in Alto Adige
Domani la delegazione proseguirà il viaggio studio con la visita dell’edificio che ospita i Vigili del Fuoco e le Associazioni culturali a Hittisau, costruito seguendo i più recenti metodi di risparmio energetico ed utilizzando materiale naturale, e si informerà ad Egg sui progetti inseriti nel Programma europeo Leader + "Tafelwasser Montafon" e "Öko-Dorf Schopppernau". Il rientro a Bolzano è previsto in serata.
MC
