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Comitato VIA: no al collegamento S.Martino-Plan de Corones
Nel corso dell'ultima seduta, il Comitato provinciale competente per la Valutazione di Impatto Ambientale ha respinto il progetto di una pista da sci che da Piccolino avrebbe permesso il collegamento con Plan de Corones. Valutando poi il Centro Guida sicura di Laives-Vadena, si è espressa con voto contrario all'ipotesi di una pista per go-kart prevista in un'area troppo vicina alla discarica.
Una pista da sci per collegare S.Martino in Badia con il circuito di piste sciistiche di Plan de Corones: la richiesta era della Piculin Sci S.r.l., che ha progettato una pista ampia 6,35 ettari, lunga 1.960 metri e larga 32 metri. Il relativo progetto, però, è stato bloccato dal Comitato VIA, in quanto la zona considerata è stata valutata area sensibile, troppo delicata per sopportare il transito degli sciatori ed una cabinovia, da Piccolino fino in vetta, lunga 1.630 metri, sorretta da 19 piloni. La votazione del Comitato ha dato un esito controverso: i voti a favore e quelli contro si sono eguagliati, ed in questo caso il regolamento prevede il rigetto della proposta. Essendo il parere del Comitato solo consultivo, il progetto con il relativo giudizio andrà ora in Giunta provinciale, e sarà l’esecutivo ad esprimersi in merito.Il Comitato ha poi analizzato il progetto per il Centro Guida sicura, progettato in località Ischia-Frizzi nei comuni di Vadena e Laives. Se il progetto del Centro e della pista “Iveco” è stato valutato positivamente, lo stesso non si può dire di quello relativo alla pista destinata all’educazione stradale e alla guida di autoveicoli per portatori di handicap, su cui si svolge anche l’attività di karting, poiché la zona di quattro ettari di cui è prevista confina con la discarica che nei prossimi anni dovrà essere ingrandita. Inoltre, parere negativo è stato espresso nei confronti dell’area destinata all’addestramento in fuoristrada per trattori e veicoli da cava, su cui si svolgerebbe anche l’attività di motocross. Il Comitato ha deciso di non approvare il progetto: “Non avrebbe senso”, spiega il presidente Walter Huber, direttore dell’Agenzia Provinciale per la Protezione dell’Ambiente, “costruire ora per rimuovere fra pochi anni”.
MC
