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Premi per il paesaggio: al via il nuovo periodo di incentivazione
Con la riunione del Comitato di sorveglianza, svoltasi tra ieri e oggi (17 settembre) a Bolzano, è partito ufficialmente il nuovo periodo 2014-2020 dei premi per l’incentivazione della cura del paesaggio inseriti nel piano di sviluppo rurale.
I premi incentivanti per la cura e il mantenimento del paesaggio, inseriti dal 2000 nel piano di sviluppo rurale dell'UE, vengono erogati, spiega l'assessore provinciale all'ambiente Richard Theiner, "per la conservazione del paesaggio tradizionale e della biodiversità di ambienti ad elevato valore ecologico." L'attenzione viene posta in particolare sul lavoro e la gestione in zone di montagna e disagiate sul piano morfologico e del suolo. Viene incentivato il mantenimento di prati magri e prati a torbiera bassa, prati di montagna ricchi di specie, canneti, prati e pascoli alberati, castagneti e prati con radi alberi da frutto. Nel 2014 la Ripartizione provinciale natura, paesaggio e sviluppo del territorio ha trattato 2011 domande di attribuzione dei premi incentivanti per un importo complessivo di 2,5 milioni di euro a favore di 4.094 ettari di paesaggio curato nel rispetto di determinate prescrizioni.
Nella due giorni di lavoro a Bolzano il Comitato di sorveglianza per il piano di sviluppo rurale 2014-2020 della Provincia di Bolzano ha avviato ufficialmente il nuovo periodo dei fondi a favore della cura e mantenimento del settore. Il numero delle domande per il 2015 corrisponde a quello dell'anno precedente, conferma della volontà di conservare ambienti e habitat particolari anche negli anni a venire. Sono previsti controlli a campione relativamente al 5% delle superfici interessate al programma in corso.
Le categorie di premio incentivate nel precedente piano UE 2007-2013 sono state confermate anche nel nuovo periodo. "Siamo tuttavia riusciti ad aumentare l'ammontare dei premi per la cura e il mantenimento delle superfici particolarmente preziose sul piano naturalistico", informa l'assessore Theiner. Il premio è maggiore, inoltre, per le superfici situate all'interno delle aree protette Natura 2000. "Ai casi di maggiori prescrizioni di tutela devono corrispondere premi maggiori", conclude Theiner.
pf
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