News & Events

Gestire le aree protette: Provincia aderisce al progetto UE

“LIFE+ TEST” è il nome del progetto UE all’interno del programma ambientale e di tutela del clima LIFE al quale partecipa anche la Provincia di Bolzano. L’adesione è stata decisa dalla Giunta provinciale e riguarda la collaborazione tra Regioni e Province nell’ambito delle aree Natura 2000.

Lo spettacolo dell'Alpe di Siusi con lo Sciliar, che rientra nell'area Natura 2000 (Foto Ufficio parchi naturali)

Su proposta della Ripartizione provinciale natura, paesaggio e sviluppo del territorio, la Giunta ha autorizzato la partecipazione della Provincia al progetto UE che prevede la richiesta di adesione entro il 7 ottobre. L'obiettivo del progetto LIFE+Test (acronimo di Transregional ecological and sustainable task) è quello di consolidare la collaborazione tra le Regioni e le Provincia nell'area orientale delle Alpi.

"Il progetto offre all'Alto Adige la possibilità di scambi di esperienze e pratiche con altre Regioni e Province in materia di management e gestione delle aree sotto tutela e dei siti Natura 2000", spiega l'assessore provinciale all'ambiente Richard Theiner. Natura 2000 è una rete di siti di interesse comunitario creata dall'UE per la protezione e la conservazione degli habitat e delle specie animali e vegetali identificati come prioritari. Nel quadro del progetto saranno tra l'altro elaborate linee guida e misure concrete a favore di tali specie e habitat. Si punta anche a realizzare una banca dati standardizzata e uniforme sul web e ad attività di sensibilizzazione delle popolazioni.

Il progetto prevede una durata quadriennale (2016-2019) e viene coordinato dalla Provincia autonoma di Trento. Vi aderiscono anche le Regioni Veneto e Friuli Venezia Giulia, la Fondazione Dolomiti Unesco, il MUSE di Trento, la Fondazione Edmund Mach, il parco naturale "Adamello Brenta" e il parco naturale "Alto Garda Bresciano". I costi di partecipazione per la Provincia di Bolzano sono stimati in 380mila euro per i complessivi 4 anni, di cui il 60% rimborsato dall'UE a fine percorso. Il progetto "LIFE+TEST" ha una dotazione di 4,3 milioni di euro.

pf