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Inaugurato il percorso naturalistico Castelfeder - Laimer: "Sperimentare la natura per conoscerla meglio"
Paesaggio naturale e culturale si fondono nel nuovo "Percorso natura" del biotopo di Castelfelder, fra i comuni di Ora, Montagna ed Egna, inaugurato quest'oggi dall'assessore all'Ambiente Michl Laimer. Su prati aridi e querce secolari sorvegliano qui da più di mille anni i resti di fortificazioni romane e di antichi insediamenti.
C'è anche uno scivolo in pietra, luogo di culto della fertilità sul quale le donne pagane si lasciavano scivolare per favorire la continuità della stirpe, fra i resti dei tempi antichi rinvenuti sulla collina di Castelfeder, dove oggi è stato inaugurato un "Percorso natura" di grande interesse. L'allestimento curato dalla Ripartizione provinciale Natura e paesaggio in collaborazione con l'autorità forestale locale intende quindi dare particolare rilievo non solo agli elementi naturalistici e paesaggistici, ma anche alle tracce di storia qui davvero numerose, come il muro di cinta risalente al VI sec. dopo Cristo - il più vecchio dell'Alto Adige - di cui rimangono ancora intatte alcune arcate. Secondo il direttore dell'Ufficio Beni archeologici Lorenzo Dal Ri, "forse proprio qui sorgeva la civitas voluta dall'imperatore Teodorico per sbarrare la strada che da nord portava a Trento e Feltre".
"Cultura e natura", ha sottolineato l'assessore all'Ambiente Michl Laimer durante l'odierna presentazione del percorso, "vanno qui a braccetto: lungo i 2 km del tracciato sono infatti visibili una serie di ambienti naturali - con la flora e la fauna che ne hanno fatto il loro habitat - e resti storici di grande valore. Vari punti panoramici consentono poi di osservare le modifiche che l'uomo ha apportato sul paesaggio, che appare ora in valle come una scacchiera di campi e terrazze".
Al Percorso si accede anche a piedi dai paesi di Ora, Montagna e Villa d’Egna, oppure in macchina o in pullman (linea SAD Bolzano-Ora-Montagna-Val di Fiemme) percorrendo la strada che da Ora porta a Montagna. Dall'ingresso nell'area protetta, facilmente attraversabile anche dalle famiglie con bambini, 12 pannelli descrittivi presentano l'intero tracciato e gli ambienti circostanti, dando spiegazioni sulla struttura, la storia, l'aspetto ecologico e paesaggistico di zone caratterizzate alternativamente da uno stagno, un prato arido, una torbiera, porfido, boscaglia termofila, campagna di fondovalle, natura e cultura, insediamenti, siepi, anfibi e bosco paludoso.
Alla realizzazione della struttura, che occupa oltre 100 ettari di terreno, hanno collaborato i tre Comuni coinvolti, Ora, Montagna – il cui sindaco Luis Amort era oggi presente - ed Egna, l’Associazione turistica “Destinazione Castelfeder” e la Comunità Oltradige Bassa Atesina. Il direttore della Ripartizione Natura e Paesaggio Roland Dellagiacoma li ha ringraziati per la collaborazione, sottolineando anche l'importante contributo dell'autorità forestale. Dl canto suo, il direttore dell'Ufficio Ecologia del Paesaggio Martin Schweiggl, che ha seguito di persona tutti i lavori, ha rimarcato l'unicità del Percorso natura Castelfelder in quanto luogo di natura e storia: grazie al sentiero predisposto ed ai pannelli allestiti, i numerosi visitatori potranno ora scoprire qualcosa di più sul paesaggio altoatesino e sui trascorsi storici della valle dell'Adige.
MC
