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Dalla Giunta: Ecolabel per aziende turistiche, l’APPA verifica i requisiti
Le aziende turistiche dell’Alto Adige avranno la possibilità di fregiarsi del marchio Ecolabel europeo che certifica una particolare sensibilità ambientale. La Giunta provinciale ha autorizzato oggi (29 settembre) la Convenzione biennale tra l’ISPRA e l’Agenzia provinciale per l’ambiente, che effettuerà negli esercizi ricettivi le verifiche dei requisiti necessari per l’assegnazione del marchio.
Il marchio Ecolabel europeo per il servizio di ricettività turistica è stato creato per incoraggiare le strutture ricettive al rispetto dell'ambiente. Il Comitato Ecolabel-Ecoaudit/ISPRA è l'organizzazione nazionale responsabile per la concessione del marchio e il rispetto dei criteri ecologici che contribuiscono a uno sviluppo sostenibile del turismo e l'ISPRA (Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale) ha richiesto il supporto dell'Agenzia provinciale per l'ambiente per condurre le verifiche sull'attività delle strutture di ricezione turistica (hotel, camping, esercizi pubblici) in Alto Adige prima di concedere il marchio Ecolabel.
La Giunta provinciale ha autorizzato la stipula della Convenzione con la quale l'APPA supporta ISPRA nelle verifiche sui requisiti per concedere il marchio Ecolabel europeo a strutture di ricezione turistica in Alto Adige. Un sostegno in loco che snellisce le procedure e semplifica il rapporto con gli esercenti, ha sottolineato il presidente della Provincia Arno Kompatscher. La convenzione ha una durata di due anni, ISPRA versa alla Provincia un corrispettivo per ciascuna verifica condotta nelle strutture turistiche locali.
L'Ecolabel europeo per i servizi di ricettività turistica offre molti vantaggi: certifica l'alta qualità ambientale della struttura e la riduzione del consumo di risorse naturali come energia ed acqua con riduzione dei costi di gestione, fornisce alta visibilità sul mercato europeo grazie al marchio. Nei criteri ecologici da soddisfare figurano la limitazione del consumo energetico e idrico e della produzione di rifiuti, l'utilizzo di fonti rinnovabili e di sostanze meno pericolose per l'ambiente.
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