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Decisioni in materia di Valutazione dell’Impatto Ambientale (VIA)
Nel corso della recente seduta dei direttori degli Uffici che si occupano di valutazione dell’impatto ambientale sono state prese una serie di importanti decisioni relative ad una serie di progetti.
In particolare questo organo consultivo della Giunta provinciale ha espresso parere favorevole riguardo al progetto di ampliamento e realizzazione della terza caldaia a biomassa per la centrale termica di Dobbiaco. La terza caldaia, dotata di una turbina a vapore, sarà in grado di produrre 10 megawatt do energia.Analogo parere positivo è stato quindi espresso riguardo al progetto di variante per il risanamento della discarica “Klingelschmied” di Potives ne Comune di Comune di Castelrotto. Il progetto, commissionato dal Centro tutela dell’ambiente di Castelrotto, prevede la copertura della discarica con un prodotto denominato “Trisoplast”.
Nel Comune di Renon, sulla riva destra del fiume Inarco, verrà realizzato un impianto di riciclaggio per materiali inerti. La struttura dovrà comunque mantenere la distanza prescritta dal vicino metanodotto ed assicurare che non venga danneggiata la falda acquifera. Nell’impianto verranno riciclate annualmente sino a 10.000 tonnellate di materiali inerti.
Nel corso della seduta è stato anche approvato l’ampliamento del deposito di materiale inerte di scavo “Alte Säge” nel Comune di Sesto nel quale sono state depositate sinora 17.000 metri cubi di inerti. In base alla decisione dei direttori la capacità del deposito è stata ampliata da 25.000 a 32.000 metri cubi. Dovrà comunque essere assicurata la distanza di 10 metri dal vicino torrente.
Per quanto riguarda il Comune di Malles è stato approvato il risanamento del centro sciistico di Slingia nel quale verrà installato anche un impianto per l’innevamento artificiale e l’illuminazione. L’organo consuntivo ha invece espresso parere negativo alla realizzazione di una pista di 2500 metri in asfalto per la pratica dello skiroll durante i mesi estivi. Secondo il direttore dell’Agenzia provinciale per l’ambiente, Dr. Walter Huber, questa pista avrebbe rappresentato un danno eccessivo per l’ambiente.
È stato approvato il progetto relativo alla realizzazione della vasca di raccolta dell’acqua per l’innevamento artificiale in località Braia Fraida nel Comune di Corvara in Badia. La vasca sotterranea avrà una capacità di 7000 metri cubi d’acqua e servirà per l’innevamento artificiale di circa 22,5 ettari.
Sarà lunga 3,6 km la pista ciclabile che verrà realizzata nel verde agricolo del Comune di Valle Aurina. Una parte del percorso sarà asfaltata in modo tale da consentire la percorribilità anche a mezzi agricoli e trattori.
FG
