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Tutela del clima, Theiner: "Alto Adige chiamato a fare la sua parte"
Si sono conclusi a Parigi i lavori della Conferenza mondiale sul clima, e l'assessore Theiner sottolinea il ruolo dell'Alto Adige. "Anche noi abbiamo una grande responsabilità – spiega – e grazie all'Agenzia per l'ambiente stiamo lavorando ad una serie di misure concrete per abbattere le emissioni inquinanti. Nel 2016 ci sarà un primo bilancio sugli obiettivi del nostro pacchetto clima".
La Conferenza del clima di Parigi si è chiusa nei giorni scorsi con l’enunciazione di una serie di obiettivi decisamente ambiziosi per quanto riguarda le emissioni inquinanti e il surriscaldamento globale. “Per trasformare questi traguardi in realtà – sottolinea l’assessore Richard Theiner – serve il contributo di tutti con misure concrete. Anche l’Alto Adige è chiamato a fare la sua parte. I risultati di Parigi devono spronarci ad un impegno ancora maggiore: siamo consapevoli di aver compiuto già diversi passi in avanti lungo la strada giusta, ma resta ancora tanto da fare”. Secondo il pacchetto per il clima varato dalla Provincia nel 2010, ad esempio, le emissioni annue pro-capite di CO2 in Alto Adige dovrebbero ridursi a 4 tonnellate entro il 2020 e a 1,5 tonnellate entro il 2050, mentre il consumo energetico dovrebbe passare nei prossimi 35 anni dagli attuali 2.800 a 2.200 Watt.
La Provincia di Bolzano ha un ruolo d’avanguardia a livello internazionale per quanto riguarda l’utilizzo di energia prodotta da fonti rinnovabili, con idroelettrico e biomassa sugli scudi, mentre ci sono ancora margini di crescita su fotovoltaico ed eolico. “C’è un grande potenziale di miglioramento anche nell’efficienza energetica dei processi produttivi – aggiunge il direttore dell’Agenzia per l’ambiente Flavio Ruffini – tema oggetto di una recente direttiva dell’Unione Europea. La Provincia di Bolzano, da questo punto di vista, è pronta a dare il via già in primavera ad un proprio sistema di incentivi per la certificazione energetica delle piccole aziende artigiane in collaborazione con l’Agenzia CasaClima e le associazioni di categoria”.
Positivo, inoltre, il bilancio nel campo degli edifici, dove il lavoro dell’Agenzia CasaClima non è mai apprezzato a sufficienza. “Saremo una delle prime Regioni in Europa a introdurre obbligatoriamente dal 2017 le nuove costruzioni a basso consumo energetico”, ricorda l’assessore Theiner. Già da due anni, nel frattempo, il calcolo delle calorie rientra nel calcolo dei costi di riscaldamento nelle case plurifamiliari. Un ulteriore ambito di intervento per ridurre le emissioni di CO2 in Alto Adige resta il traffico: già oggi funziona una rete di trasporto pubblico capillare e ben organizzata, in futuro si tratta quindi di intervenire sul traffico individuale motorizzato. “Un ruolo importante lo gioca la mobilità elettrica, che sarà potenziata”, conferma Theiner.
Entro fine marzo sarà pronto e sottoposto alla Giunta provinciale il piano di ampliamento delle stazioni di servizio per veicoli elettrici. Theiner ricorda che un altro strumento per evitare il traffico individuale motorizzato è la nuova legge di sviluppo del territorio, nella quale si punta ad inserire misure per regolare nel lungo periodo il fabbisogno di mobilità. “Con l’Agenzia provinciale per l’ambiente stiamo lavorando all’attuazione delle misure contenute nel Piano del clima, nell’autunno 2016 è prevista la prima valutazione degli obiettivi raggiunti dopo cinque anni, e se necessario saranno definite nuove misure.”
USP
