News & Events

Parco dello Stelvio: norma di attuazione pubblicata, ora i prossimi passi

La norma di attuazione sul riassetto gestionale del parco nazionale dello Stelvio è stata pubblicata ieri (8 febbraio) sulla Gazzetta Ufficiale ed entra in vigore fra 15 giorni. “Nei prossimi mesi il tema centrale sarà definire il posizionamento strategico del parco nazionale e completarlo entro maggio”, sottolinea l’assessore provinciale all’ambiente Richard Theiner.

Ortles e Gran Zebrù nel parco nazionale dello Stelvio (Foto Parco nazionale/Thomas Martini)

Entra in vigore il prossimo 23 febbraio la norma d'attuazione che trasferisce alle Province di Bolzano e Trento le competenze sulle funzioni amministrative del Parco Nazionale dello Stelvio. Da tempo si sta lavorando ai prossimi passi e una questione centrale riguarda l’impostazione futura del parco, ossia il suo posizionamento strategico. Allo scopo è stato istituito un gruppo con rappresentanti dei Comuni altoatesini del parco, degli ambientalisti della Venosta, dei gruppi di interesse locali e della Provincia. "Un punto importante riguarda la promozione del grado di accettazione del parco nazionale nella popolazione", spiega l’assessore Theiner. A differenza di altri parchi nazionali, quello dello Stelvio comprende anche paesi e insediamenti, una peculiarità che va considerata rafforzando l’identità dell’area del parco nazionale.

Per questo motivo nel primo workshop del gruppo di lavoro si è concordato di puntare su due punti nello sviluppo e nella gestione dello Stelvio: il parco nazionale inteso come area modello sia per uno sviluppo sostenibile della regione alpina che per la salvaguardia di un utilizzo agricolo del territorio orientato alla natura. Attorno a questi due aspetti ruota il lavoro di posizionamento del parco da affrontare nei prossimi mesi. Si tratta di precisare i passi operativi nei vari campi di azione del parco (ricerca e monitoraggio, management del paesaggio, centri visita ecc.), a fine maggio i risultati dovranno confluire in uno specifico documento. "Successivamente questo piano sarà sottoposto a un’ampia discussione pubblica", conclude Theiner.

 

 

 

 

USP

Galleria fotografica