News & Events

Decisioni dei direttori VIA

Riunitisi ieri in conferenza, i direttori degli Uffici provinciali competenti per la VIA hanno valutato numerosi progetti. Ecco i più importanti fra quelli analizzati.

 

Approvato innanzitutto il progetto per la costruzione dell’impianto di compostaggio per fango da depuratore a Prato allo Stelvio. Il compostaggio del materiale, del volume complessivo di 2.000 metri cubi, avverrà in apposite scatole. L’acqua di scarico della struttura sarà ricondotta al depuratore.

Via libera anche alla rettifica della s.s. 508 b Sarentino nei comuni di  Bolzano e Sarentino. È prevista la realizzazione di una galleria di 1,5 km tra Castel Roncolo e Sarentino, con la ristrutturazione di un tratto di strada che, tunnel compreso, è lungo 2 km. Strada e galleria saranno dotate di due corsie, ciascuna larga 3,5 metri. A margine è previsto un marciapiede. Nel complesso, saranno prelevati 400.000 metri cubi di materiale, di cui 136.000 verranno riutilizzati. I direttori hanno richiesto un progetto aggiuntivo per l’aerazione della galleria, e la tutela della fonte di acqua potabile che si trova al portale sud. Essa, che fornisce 6/7 litri al secondo, non potrà essere utilizzata durante i lavori: l’interruzione dei prelievi deve essere concordata con il Comune di Bolzano.

I direttori degli Uffici VIA hanno poi considerato il progetto esecutivo per la costruzione di un impianto di riciclaggio nel comune di Prato allo Stelvio. Per procedere ai lavori è stato necessario valutare una nuova divisione dei terreni, presentata dal Comune ed adattata al Piano urbanistico comunale. Le ditte interessate dovranno utilizzare alcune strutture in comune, ed è inoltre previsto un sistema di pulizia delle ruote dei camion all’entrata della zona. Fra le misure di tutela ambientale che rientrano nel progetto c’è anche l’incapsulamento di alcuni capannoni per evitare la fuoriuscita di gas inquinanti.

È stato quindi accolto il ricorso di un privato in  merito al progetto per la costruzione di una centrale idroelettrica sul Passirio, nel Comune di Moso in Passiria. Nel caso che il fiume abbia portata superiore a 2.500 l/s, la centralina potrà aumentare la produzione utilizzando fino a 1.600 l/s. I direttori hanno però stabilito, come condizione, che sopra il vicino ponte debba essere costruita una stazione di misurazione per misurare la quantità d’acqua.

Un’altra centralina elettrica potrà essere costruita nel comune di Senales. Essa fornirà 7 kw di energia alla baita “Schöne Aussicht”. La presa d’acqua sarà posta a 2.800 metri, con uscita a 2.700 e quindi 100 metri di dislivello. L’impianto, che utilizzerà 9 l/s, sarà composto da 380 metri di condotte ed avrà 5 l/s di acqua residua. La centralina, hanno stabilito i direttori, dovrà essere coperta di pietre per mimetizzarsi nel paesaggio.

MC