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Laimer e van Staa: “Affrontare il problema traffico con misure comuni”

L’assessore provinciale all’Ambiente ha incontrato questa mattina il capitano del Tirolo, con il quale ha concordato alcuni provvedimenti da attuare in stretta collaborazione fra le due regioni, allo scopo di fronteggiare il problema del traffico sull’asse del Brennero: la richiesta a Bruxelles del riconoscimento quale zona sensibile, il divieto di transito per mezzi pesanti Euro 0 ed Euro 1, uguali parametri per le stazioni di rilevamento, la prosecuzione della RoLa fino a Trento.

Per discutere il problema del traffico lungo l’asse del Brennero e del relativo inquinamento atmosferico, l’assessore provinciale all’Ambiente Michl Laimer ha incontrato questa mattina, ad Innsbruck, il capitano del Tirolo Herwig van Staa. Insieme al direttore dell’Agenzia Provinciale per la protezione dell’Ambiente (APPA) Walter Huber, l’assessore Laimer si è confrontato con il presidente tirolese e con l’assessora competente per il transito, Anna Hosp, sulle pesanti conseguenze dell’intenso traffico sull’arteria del Brennero. “Difficoltà”, ha commentato Laimer, “che abbiamo in comune con il Tirolo, e che pertanto vogliamo affrontare insieme. Oggi abbiamo sottolineato la necessità di concordare tutte le misure tecniche, legali e politiche da assumere in questo settore”. All’incontro erano presenti anche il presidente dell’Autobrennero, Ferdinand Willeit, ed il direttore dell’Ufficio provinciale altoatesino Aria e Rumore, Norbert Lantschner, nonché i tecnici del settore operanti presso l’amministrazione tirolese.

Già oggi i protagonisti dell’incontro hanno identificato i provvedimenti più urgenti da prendere. “Innanzitutto”, spiega l’assessore all’Ambiente, “una richiesta comune a Bruxelles perché venga concesso il riconoscimento di area sensibile alle due zone di confine”. Si tratta di un riconoscimento giuridico di grande importanza, perché permette interventi restrittivi altrimenti vietati dalle norme europee. “Ad esempio”, specifica ancora Laimer, “esso renderebbe possibile l’aumento dei pedaggi autostradali fino al 25%”. Aumento che, secondo Laimer e van Staa, dovrebbe essere ancora maggiore: a questo scopo verrà richiesto l’intervento del Commissario europeo austriaco Franz Fischler.

In secondo luogo, Tirolo ed Alto Adige proporranno un divieto di transito per mezzi pesanti di tipo Euro 0 ed Euro 1. Se ciò non basterà per ridurre l’inquinamento lungo il tratto del Brennero, le due regioni proporranno un divieto anche per i camion Euro 2. Uno scambio di documentazione su questo tema è già in corso con Bruxelles.

Importante sarà anche identificare uguali parametri per le stazioni di misurazione poste dalle due amministrazioni lungo l’autostrada del Brennero: “Per poter confrontare i dati”, riferisce ancora l’assessore Laimer, “è infatti necessario che le misurazioni avvengano secondo uno standard concordato ed uguale per entrambe”.

Infine, l’ultimo punto concordato dai due politici nel corso dell’incontro riguarda la RoLa, l’autostrada su rotaie: è stata infatti ribadita la necessità di far proseguire la RoLa fino a Trento, in modo tale da creare una vera alternativa ai trasporti su strada.

MC