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Confronto Italia-Austria sul trasporto transfrontaliero dei rifiuti
In un incontro avvenuto oggi a Nößlach, in Tirolo, le autorità austriache ed italiane hanno concordato una comune iniziativa di controllo dei camion che, trasportando rifiuti, transitano per il Brennero. Presenti anche i rappresentanti dell'Assessorato provinciale all'Ambiente: l'APPA avrà infatti compiti di collegamento fra Italia ed Austria, al fine di concordare le misure di controllo ed equiparare documenti e ambiti di intervento.
Italia ed Austria collaboreranno nel controllo dei mezzi pesanti che trasportano rifiuti attraverso il Brennero. È quanto è stato concordato questa mattina a Nößlach, in Austria, dove le autorità dei due Paesi competenti per i controlli sui rifiuti si sono incontrate per discutere gli interventi da attuare nel settore. Ogni giorno, infatti, dai 300 ai 700 camion carichi di rifiuti di diverso genere transitano attraverso il Brennero, trasportando a volte materiale tossico, o effettuando operazioni non in regola con le norme vigenti in materia.
Già da sei anni in Tirolo vengono effettuati controlli sui camion in transito, che hanno a volte come conseguenza il sequestro dei rifiuti o la multa dei trasportatori: ora anche l’Italia vuole procedere all’attuazione di controlli coordinati e mirati. Per questo sono state concordate quest’oggi, tra il rappresentante del presidente tirolese Hannes Gschwentner, le autorità della Gendarmeria austriaca, idoganieri, il generale dei Carabinieri Raffaele Vacca, rappresentante del Nucleo Operativo Ecologico, ed i rappresentanti dell’Assessorato provinciale altoatesino per l’Ambiente, le modalità di attuazione dell’intervento sul territorio italiano. Perché siano efficaci, infatti, queste misure devono essere comuni nei due Paesi, così come debbono concordare le definizioni di “trasporti illegali” o “tossici”. Qui entra in gioco l’Agenzia Provinciale per la Protezione dell’Ambiente in Alto Adige, APPA, alla quale è stato affidato il compito di fare da tramite fra le autorità dei due Paesi, traducendo, ove necessario, i documenti tecnici, e favorendo il confronto fra le legislazioni vigenti in Italia ed Austria.
Dopo aver asssistio ad alcune operazioni di controllo dimostrative, l’assessore provinciale all’Ambiente ed il direttore dell’APPA Huber hanno assicurato la collaborazione della Provincia autonoma di Bolzano per l’allestimento del posto di controllo dei camion in Italia. La base sarà a Trento: qui i mezzi pesanti che trasportano rifiuti saranno sottoposti a indagini sul materiale in transito, il rispetto delle norme di conservazione dello stesso, le relative autorizzazioni, la destinazione finale del viaggio.
