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Conclusi i lavori sul Rio Mareta: più sicuro abitato di Mareta
Ultimata nel 2016 la sistemazione del nuovo greto del rio Mareta a Mareta, nel comune di Racines. Ridotto rischio esondazioni.
Con un primo intervento nel 2015 si era provveduto alla sistemazione di un tratto del torrente verso monte.
I lavori avevano interessato, quindi, l'approfondimento dell’alveo nel tratto in cui il rio attraversa il paese di Mareta. Il letto del torrente è stato reso più profondo di circa 1,30 metri e su un tratto lungo circa 400 metri sono state eliminate le vecchie briglie in calcestruzzo.
Inoltre, si è provveduto a rinforzare i muri di sponda con massi ciclopici e calcestruzzo, andando ad aumentare la sezione di deflusso, in particolar modo, nei pressi della passerella pedonale. Grazie a questi interventi si è riusciti a ridurre in modo rilevante il rischio di esondazione nei pressi del paese. L'obiettivo è evitare che, in caso di piene, si crei un’ostruzione dovuta a legname trasportato a valle dalla corrente.
In questo tratto di torrente è stata poi eseguita una miglioria ecologica finalizzata ad eliminare ostacoli alla risalita della fauna ittica.
L’intera opera è stata finanziata con fondi UE tramite il progetto “IREK” nell'ambito del programma Interreg IV – Italia-Austria, EFRE 2007-2013. Le opere rientrano nel progetto di analisi di rischio dell'area.
Gli interventi sono stati eseguiti dagli addetti dell'Ufficio sistemazione bacini montani nord dell'Agenzia Provinciale della Protezione Civile, su progetto di Philipp Waldner che li ha coordinati. L'investimento è di 900mila Euro.
SA
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