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Decisioni dei direttori competenti per la VIA
Riuniti questa mattina in seduta, i direttori degli Uffici provinciali competenti per la Valutazione di Impatto Ambientale hanno analizzato alcuni progetti sottoposti da Comuni e privati cittadini. Ecco i più importanti fra quelli approvati.
Via libera al progetto relativo al secondo lotto della circonvallazione di Foresta e Tell. Lungo circa 1.100 metri, questo tratto comprende, sul territorio comunale di Lagundo e Parcines, un sottopasso attraverso la strada provinciale. I direttori hanno espresso un’unica riserva, relativa alla necessità di elaborare un progetto di riutilizzo del materiale di scavo. Per realizzare il tunnel saranno infatti prelevati 58.000 metri cubi di terreno, di cui sono 20.000 da riutilizzare nell’ambito dello stesso cantiere. L’Ufficio provinciale Strade ovest, relatore del progetto, è stato quindi invitato ad elaborare un piano di riutilizzo del restante materiale.
Nel comune di Nova Ponente potranno essere costruiti due serbatoi sotterranei per una centrale idroelettrica già esistente, nonché un dissabbiatore. Su iniziativa di un privato, i direttori hanno analizzato il relativo progetto, che prevede la realizzazione dei due contenitori per garantire la presenza di acqua in caso di necessità. Nei periodi di maggiore fabbisogno elettrico, la produzione di energia potrà essere garantita dall’acqua presente nei serbatoi, sempre a disposizione anche in caso di relativa secca del vicino ruscello.
Gli amanti dello sci da fondo potranno usufruire di una pista FIS ancora più lunga, a Dobbiaco. Il tracciato esistente, di 5 km, potrà essere infatti prolungato fino ad una lunghezza complessiva di 7,5 km. La relativa domanda è stata presentata dallo Sci club Dobbiaco.
Riguarda gli sport invernali anche il progetto inoltrato dalla Grandi Funivie Alta Badia S.p.A., relativo alla realizzazione di un impianto di innevamento programmato sulla pista da sci Biok, a S, Cassiano nel comune di Badia. L’impianto, servito da 1.500 metri di condotte, permetterà l’innevamento di 7,5 ettari di pista, e sarà dotato di un serbatoio sotterraneo da 750 metri cubi. L’acqua utilizzata sarà la stessa che fornisce ora l’impianto già esistente, più piccolo di quello previsto nel progetto.
Anche la Zallinger s.n.c. ha sottoposto all’attenzione della Conferenza VIA un progetto di impianto di innevamento, con un serbatoio da 1.000 metri cubi. La struttura sarà collocata in località Zallinger, sull’Alpe di Siusi, nel comune di Castelrotto: coprirà cinque ettari di terreno e sarà dotata di 2 km di tubature. Il progetto è stato approvato.
Sempre sull’Alpe, nel comune di Castelrotto, potranno essere avviati i lavori di spianamento presso la stazione a valle dell’impianto di risalita “Spitzbühel”. Il progetto della Schlern s.r.l. riguarda una superficie di 1.300 metri quadri, e prevede anche l’interramento di alcune condotte.
Via libera. Infine, anche alla realizzazione di un tratto di collegamento tra le piste “A” e “B” Mont Seura – Monte Pana nel comune di S.
MC
