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Premio uomini e montagna alla forestale Claudia Gilli
L'altoatesina in forza all'Azienda provinciale Foreste e Demanio sarà premiata nell'ambito del galà ospitato domenica prossima al Kurhaus di Merano, insieme grandi personaggi del mondo della montagna, come Manuela Di Centa e Cesare Maestri. Un riconoscimento all'alto servizio prestato in occasione delle operazioni di pulizia del ghiacciaio di Passo Stelvio.
Accanto ai nomi di Cesare Maestri e Manuela Di Centa, anche quello di Claudia Gilli. L’altoatesina in forza all’Azienda provinciale Foreste e Demanio sarà infatti premiata, domenica pomeriggio, al Kursaal di Merano, nell’ambito del Gran Galà “Premio Uomini e Montagna 2003”: un evento patrocinato dalla FAO, dai Ministeri degli Affari esteri e degli Affari regionali, al fine di offrire un riconoscimento pubblico alle persone che si sono distinte per interventi di tutela, promozione, sviluppo della montagna.
Oltre a Maestri (categoria alpinismo) e Di Centa (riconoscimento speciale), verranno premiati anche Deborah Compagnoni (categoria Donne), Fosco Maraini (Cultura), e Monsignor Franzoni (Fede e solidarietà). Un riconoscimento andrà anche al campione olimpico di slittino Armin Zöggeler, meranese, premiato nella categoria Sport. Tutti personaggi di rilievo, molto conosciuti nell’ambiente montano. Ed insieme a loro la quarantaduenne Claudia Gilli, guardia forestale da vent’anni, quando partecipò al primo concorso aperto alle donne in Alto Adige, e sovrintendente dall’ottobre 2001.
Non si è distinta in epiche imprese sportive o culturali, Claudia Gilli, e ciononostante ha fatto moltissimo per la montagna, occupandosi dal 1997 delle operazioni di bonifica ambientale al Passo dello Stelvio. Coordinando da dieci a dodici lavoratori stagionali dell’Ispettorato forestale di Silandro e del programma speciale “Rimboschimento val Venosta”, gli addetti della sezione bergamasca del CAI, della Malga Livrio, della società di impianti di risalita Sifas, Claudia Gilli ha dato un prezioso contributo alla conservazione del ghiacciaio di Passo Stelvio.
Nel corso delle operazioni di raccolta dei rifiuti nei dintorni della malga sono state rimosse ben 70 tonnellate di lattine, pezzi di metallo e legno, bicchieri ed altri numerosi oggetti abbandonati dai turisti. Ogni giorno, gli addetti alle operazioni si alzavano in volo, in elicottero, sulla zona da ripulire, per identificare i luoghi dove intervenire. I rifiuti venivano poi raccolti in grossi sacchi e trasportati ogni tre giorni alla Franzenshöhe (Altura Ferdinandea). Da lì, il trasporto proseguiva su strada fino alla discarica di Glorenza
L’operazione, costata 250.000 euro, una spesa coperta in parte dalla Provincia autonoma di Bolzano, è stata seguita con grande competenza ed attenzione dalla sovrintendente forestale. Tanto da valerle il "Premio Uomini e Montagna 2003", che la vedrà protagonista, domenica prossima, 5 ottobre, accanto ai grandi della montagna, sul palco del Kursaal di Merano.
L’evento, condotto dal popolare presentatore Mike Buongiorno e seguito sa una cena di gala al Grand Hotel Palace, verrà trasmesso in differita da Retequattro a dicembre.
Per informazioni sul Premio: http://www.aglaiasrl.it/premio.htm
MC
