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Investiti circa 1,5 milioni di euro nella cura del paesaggio
Tetti, steccati, canali, sistemi di coltivazione: nel 2016 quasi un milione e mezzo di contributi per la valorizzazione e la cura del paesaggio.
La Ripartizione provinciale natura, paesaggio e sviluppo del territorio concede dal 1975 dei contributi per interventi di mantenimento e cura del paesaggio al fine di valorizzare il quadro tradizionale. Nel 2016 questa cifra ha sfiorato gli 1,5 milioni di euro e, come ricorda il direttore dell’ufficio amministrativo del paesaggio e sviluppo del territorio, Horand Maier, "viene favorito in particolare il mantenimento di tetti in scandole o ricoperti con paglia, steccati in legno e canali d'irrigazione tradizionali, muri a secco ed altri sistemi di coltivazione tradizionale, tutti elementi importanti per connotare il paesaggio, che altrimenti verrebbero meno".
"Con queste misure - sottolinea l’assessore Richard Theiner - la Provincia pone un preciso segnale per il mantenimento dei piccoli monumenti agricoli all’interno e anche fuori dalle aree protette, dal momento che per l’Alto Adige, in qualità di regione a vocazione turistica, è imprescindibile investire anche nel patrimonio culturale rurale”. Altri investimenti sono stati compiuti per i parchi naturali e le aree protette per 467mila euro nonché 107mila euro per quelli nelle aree del Parco nazionale dello Stelvio. A 911 mila euro ammontano i contributi per interventi al di fuori delle aree protette.
SA
