News & Events

Laghi balneabili in Alto Adige, promossa la qualità dell'acqua

Sono online i dati del laboratorio biologico provinciale sugli 8 laghi balneabili dell'Alto Adige. La qualità dell'acqua è eccellente.

Il lago di Fiè è da sempre apprezzato da turisti e residenti: la qualità delle sue acque è eccellente (Foto USP)

Lago grande di Monticolo, lago piccolo di Monticolo, lago di Caldaro, lago di Fiè, lago di Costalovara, lago di Tret, lago di Varna, lago di Favogna. Sono questi gli 8 specchi d'acqua balneabili presenti in Alto Adige, ed è su questi laghi che ogni mese i tecnici del laboratorio biologico provinciale effettuano test e prove legati alla qualità dell'acqua. Gli indicatori relativi all'igiene, sulla base delle quattro stagioni balneari precedenti, consentono una classificazione in quattro classi di qualità, e tutti i laghi altoatesini risultano essere al top. "L'attività di monitoraggio - sottolinea la direttrice del laboratorio, Alberta Stenico - conferma che in tutte le 8 superfici lacustri la qualità dell'acqua è eccellente".

Tutti i dati sono consultabili online all'indirizzo ambiente.provincia.bz.it/acqua/laghi-balneabili-alto-adige.asp, ma l'impegno dell'Agenzia provinciale per l'ambiente non si limita alle analisi e comprende anche una serie di interventi di risanamento da svolgere nei mesi invernali come ad esempio lo sfalcio meccanico della vegetazione tramite l'utilizzo di due appositi macchinari. Uno di questi è stazionato al lago di Caldaro, l'altro invece è mobile e viene utilizzato di volta in volta in uno degli altri 7 laghi. "Assieme all'areazione delle acque e all'asporto selettivo delle acque del fondo - prosegue la Stenico - queste misure consentono di garantire non solo la balneabilità, ma anche il rispetto dell'equilibrio ecologico".

Il monitoraggio delle acque è stato reso obbligatorio da una legge nazionale del 2008 che ha recepito una direttiva europea, e prevede prelievi mensili di campioni idrici tra aprile e settembre. In caso di risultati negativi, il laboratorio biologico provinciale è tenuto ad informare i comuni competenti, i quali devono dichiarare il divieto di balneabilità.

mb

Galleria fotografica